La giornata si aprirà alle 10:00, con i saluti istituzionali del sindaco di Cansano Luca Malvestuto e il ricordo di Cercone da parte dei familiari, e si concluderà con l’inaugurazione della mostra “Dalla parte del torto” di Arpino Gerosolimo, prodotta dal MAW di Sulmona e riallestita per l’occasione nel Centro di Documentazione “Ocriticum” di Cansano, dove resterà fino al 28 agosto. Ad introdurre la mostra sarà la curatrice Italia Gualtieri a colloquio con Giovanni Guadagnoli, fotografo e consigliere delegato alla Cultura del Comune di Cansano.
«Questa giornata è un atto dovuto verso Franco, per almeno tre motivi» commenta Di Giannantonio, organizzatore e responsabile dell’iniziativa. «In primis per ciò che con la sua opera Franco ha donato all’Abruzzo; in secondo luogo, per ciò che ha donato a Cansano; infine, ma non per ultimo, per la forza con cui ancora ispira e anima studiosi di tutte le generazioni, dimostrandosi già punto di riferimento per il futuro ancor prima che per i suoi contemporanei».
Così il sindaco di Cansano Luca Malvestuto: «Attraverso questa iniziativa la nostra comunità esprime la propria gratitudine verso un illustre concittadino, che con i suoi scritti e le sue ricerche ha fatto dono a Cansano di un’identità storica prima intangibile. Ci auguriamo di poter rendere questo un appuntamento fisso nei prossimi anni, così da trasformare il nostro paese in un punto di riferimento per gli studi demologici nel nome di Franco Cercone, cui Cansano e l’intero comprensorio peligno devono molto».
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