POPOLI SI MOBILITA: RINASCIMENTO DEL CORSO SUBITO CON IDEE DEI CITTADINI E “DIGNITÀ E DECORO”

150 persone partecipano al dibattito sui social
POPOLI - "Luci su Popoli, ha raccolto il sentiment il desiderio di rinascimento che circola tra i Popolesi,  stimolato anche  da US News che nel suo Ranking sul Retirement dei cittadini statunitensi, ha piazzato Popoli tra i Borghi più appetibili. Così come è nostro costume strutturato questo sentimento attraverso Facebook e cominciato a formulare idee per un progetto che ripensi   il  Corso in modo innovativo e si smetta l’abbandono. Perciò abbiamo lanciato il Progetto “Viviamoci il Corso”  raccogliendo idee e proposte che provengono dai cittadini. Hanno partecipato al dibattito social ben 150 persone e 27 hanno anche sottoscritto la richiesta di incontro che si è tenuto il 12 Giugno scorso. In tale occasione abbiamo strutturato le proposte e suggerimenti in una apposita  relazione consegnata agli amministratori, per verificare le sinergie possibili.
All’incontro avvenuto in sala Consigliare del Comune di Popoli, c’era una parte dei cittadini firmatari, Domenico Lattanzio, Gianni Natale, Mirella Faraoni, Concetta Di Giacomandrea, Max Cutilli, Laura Ghisetti, Antonella Di Sipio, Giovanni Diamante i, fra i firmatari, e 3 Assessori,  Silvia Pescara (Cultura e Gemellaggio) Alfredo La Capruccia (Ambiente), Dino Santoro (Arredo Urbano). Nella relazione sono state anche illustrate la Visione futura e il concetto culturale base da Ripristinare a base di “Dignità e Decoro” per tutti i locali chiusi o aperti.

Poi sono state scandagliate le idee fattibili a breve come quella di arredare i cantieri della ristrutturazione usando teli manifesto con foto storiche della città, comprese le fontanelle, inoltre mettere in azione rapidamente un Centro Informazioni, visto che i turisti che vengono vagano un po’ a caso, è stato suggerito l’allestimento di panchine, alberature, cose che comincino a dare il segnale di fine abbandono.
L’amministrazione ha presentato una serie di difficoltà in campo, ma da parte nostra riteniamo che non bisogna arrendersi e far capire che le azioni di partecipazione che si chiederanno, sono uno sforzo comune per raggiungere l’obiettivo di riportare il luogo ad essere elemento di attività e vita vissuta e fecondata in modo innovativo, che dia un segno di Attrattività ricostruita e riattivata. Bisogna crederci testardamente.
Abbiamo chiesto all’amministrazione di fare squadra con i cittadini, con noi , con i negozianti che stanno cominciando ad attivarsi con un progetto che speriamo presto di vedere e addirittura di potervi partecipare insieme ai cittadini facendone un prodotto partecipato. 
Ci è stato detto che sarebbe avvenuto un incontro a breve con i Costruttori per verificare la disponibilità a partecipare e fare la loro parte. Ci era stato promesso che ci avrebbero fatto conoscere l’esito, ma ad oggi non siamo stati informati".