SULMONA - Seconda fase dei due incontri pubblici organizzati dal comune di Sulmona insieme ai Comitati cittadini, cominciati ieri pomeriggio con il primo confronto incentrato sull'aspetto legale, tra istituzioni, enti, associazioni e comitati. Ad aprire la giornata odierna è stato l'assessore comunale Manuela Cozzi, che ha ribadito il prosieguo della battaglia contro il progetto Snam da parte del comune di Sulmona. Dopo l'intervento di Mario Pizzola, storico leader dei Comitati, Giovanna Margadonna sta ripercorrendo in questo momento la storia del progetto della Snam, spiegando i punti della contrarietà espressa in oltre dieci anni, con atti e fatti,da un intero territorio, dai Comuni, enti abruzzesi, associazioni ambientaliste e comitati cittadini, che considerano centrale e al metanodotto inutili e dannose.
Il convegno odierno, intitolato "Una battaglia da vincere", era incentrato sull'analisi delle molteplici criticità e le conseguenze che deriverebbero dalla realizzazione delle opere, attraverso esperti di livello accademico: Dott. Francesco Aucone Geologo, che ha relazionato su “Progetto “Rete Adriatica” e rischio sismico; Prof. Erasmo Venosi, Comitato Scientifico Energia e Clima Parlamento Europeo che ha parlato dei “Cambiamenti climatici e nuovo piano energetico nazionale 2030”. Dr. Maurizio Cacchioni, Medici per l’Ambiente, ha trattato dell' “Impatto sulla salute della centrale di compressione Snam; Prof Enzo Di Salvatore Docente di Diritto Costituzionale Università di Teramo ha affrontato “Le normative vigenti in materia di idrocarburi e questione Snam; Renato Di Nicola Coordinamento No Hub del Gas si è occupato delle “Le lotte dei cittadini per la difesa dei territori e dei beni comuni”.
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