SULMONA - L' arcobaleno spuntato dal Morrone ha colorato la Notte Bianca a Sulmona tenuta a battesimo dalla pioggia che fino all'imbrunire ha tenuto tutti con il fiato sospeso per la riuscita dell'evento. E, invece, clima clemente, anche se le temperature in ribasso si sono fatte sentire. Infilati maglioncini e imbracciata la macchina fotografica ci siamo immersi nella Notte a Colori tra cornette intermittenti sulla testa, panama

bianchi, chioschetti per il ristoro e musica per tutti i gusti un po' ovunque. Poco frizzante l'atmosfera, senza chicche eclatanti l'evento, nonostante sia riuscito, animando per il terzo anno consecutivo il centro storico della città dopo il cambio di organizzatori, diverso brand e polemiche al seguito già prima della presentazione ufficiale
(clicca qui). Lo struscio del fiume umano ha caratterizzato la prima parte della nottata, con ingorghi in precisi punti di Corso Ovidio, sia in piazza XX Settembre dove la folla ha assistito al divertente spettacolo di Vincenzo Olivieri, sia davanti fontana del Vecchio, dove il passeggio s'intensificava e la musica dalle diverse postazioni, forse troppo ravvicinate, si sovrapponeva. Poca folla nei negozi nonostante sconti e buone occasioni ad hoc e meno gente rispetto al pienone della seconda edizione della Notte Bianca (
clicca qui). Apprezzato l'intrattenimento degli artisti di strada, ottimo spazio gastronomico in piazza Garibaldi, che ha messo tutti d'accordo, con piatti di carne, pesce e porchetta. Erano in tantissimi a degustare la cucina di diversi ristoranti non solo locali e ad ascoltare il concerto di Stephanie, la cantautrice sulmonese. La manifestazione ha tirato fuori di casa i sulmonesi, molte famiglie e tanti giovani, e ha attirato ospiti provenienti soprattutto dai paesi del circondario e dell'Alto Sangro. Dopo i fuochi pirotecnici sull'acquedotto medievale (foto) e allentati i flussi di passeggiatori concentrati nella zona nord del Corso lasciando ancora a guardare quelli della parte meridionale, la notte è cominciata ad entrare nel vivo solamente dalle 2.00 in poi facendo scatenare soprattutto i più giovani che hanno ballato fino all'alba. Alle spalle di Ovidio sul palco si sono alternati gruppi cover dei Bon Jovi e Ac/Dc trascinando in pista tanti nostalgici del rock anni ottanta. Ad infiammare la folla di ragazzi (molto giovani), invece, ci ha pensato Niccolò Torielli dello Sconvolt Quiz Le Iene, (foto) che ha concesso autografi e foto prima del suo show, seguito poi dal famoso DJ Andrea Mazzali. Un bell'evento, poco spumeggiante e originale, ma adatto a salutare in allegria l'estate con il suo caldo torrido. Mentre molti locali fuori dalle antiche mura si sono dedicati al momento della colazione per il popolo della notte, una giovane coppia di tornare a casa proprio non ne voleva sapere, dato che, presa dalla passione d'amore impellente, è rimasta avvinghiata sul sagrato di palazzo dell'Annunziata finchè l'aurora l' ha destata. g.s






