L'AQUILA - "Un risultato straordinario ed
importante per il Popolo della Liberta' che premia il costante
ed impegnativo lavoro sul territorio". Cosi' in una nota il
coordinatore provinciale del Pdl dell'Aquila/Avezzano, Massimo
Verrecchia, ed il vice coordinatore provinciale, Emilio
Iampieri,
commentano il risultato positivo del tesseramento. Il nostro coordinamento - aggiunge Verrecchia - che comprende la Marsica con Pratola Peligna e Castel di Sangro (150.000 abitanti), con i suoi oltre diecimila iscritti e' il primo coordinamento provinciale in Abruzzo e senz'altro, in percentuale, il primo in Italia se rapportato agli aventi
diritto al voto. Un sentito ringraziamento - prosegue il coordinatore provinciale - va alle centinaia di giovani, donne, uomini ed amministratori che, nei vari comuni, hanno voluto, con la loro adesione, testimoniare una presenza importante e significativa nel nuovo processo democratico della vita del nostro partito. Un risultato tanto piu' importante - conclude Verrecchia - se si considera il momento che sta vivendo il nostro Paese e che testimonia una voglia di partecipazione attiva alla politica che non si limiti all'indignazione ed al disfattismo".
commentano il risultato positivo del tesseramento. Il nostro coordinamento - aggiunge Verrecchia - che comprende la Marsica con Pratola Peligna e Castel di Sangro (150.000 abitanti), con i suoi oltre diecimila iscritti e' il primo coordinamento provinciale in Abruzzo e senz'altro, in percentuale, il primo in Italia se rapportato agli aventi
diritto al voto. Un sentito ringraziamento - prosegue il coordinatore provinciale - va alle centinaia di giovani, donne, uomini ed amministratori che, nei vari comuni, hanno voluto, con la loro adesione, testimoniare una presenza importante e significativa nel nuovo processo democratico della vita del nostro partito. Un risultato tanto piu' importante - conclude Verrecchia - se si considera il momento che sta vivendo il nostro Paese e che testimonia una voglia di partecipazione attiva alla politica che non si limiti all'indignazione ed al disfattismo".