"È stata una stagione molto positiva, una stagione dei record. Non avevamo mai registrato un numero così alto di squadre, 2.788, con un incremento del 13,5% rispetto al 2024 – afferma il presidente LND Abruzzo Abruzzo Concezio Memmo. - Abbiamo inoltre confermato tutta l’attività giovanile nei numeri: segno di un calcio vivo, che cresce e allo stesso tempo consolida la propria dimensione agonistica. Ma il nostro impegno va anche oltre il campo. Crediamo che le società rappresentino presidi sociali fondamentali e che abbiano un ruolo centrale nella costruzione dei cittadini del futuro. Per questo continuiamo a investire in progetti capaci di evidenziare i veri valori del calcio e dello sport: l’incontro, il confronto, il lavoro, il sacrificio, il senso di appartenenza. Principi che aiutano i giovani a sviluppare stili di vita sani e corretti, fondamentali per il loro percorso umano e sociale".
“In Abruzzo stiamo portando avanti un percorso di consolidamento e radicamento del Calcio femminile attraverso attività di promozione, formazione e un investimento costante sulla base e sul settore giovanile - sottolinea la vicepresidente vicaria LND Abruzzo e responsabile Calcio femminile Laura Tinari. - Stiamo sostenendo le società nella costruzione di una vera e propria filiera interna, che accompagni le ragazze dalle scuole calcio, a partire dall’Under 12, fino alle prime squadre. Accanto a questo lavoro quotidiano, il 2026 si aprirà con un appuntamento di grande rilievo: l’11 gennaio l’Abruzzo ospiterà per la prima volta la Supercoppa Femminile. Un evento nazionale che tocca ogni anno una regione diversa e che rappresenta un segnale concreto dell’attenzione della Federazione verso la crescita del movimento in tutti i territori. Portarla in Abruzzo significa riconoscere il valore delle nostre piccole realtà, che dimostrano passione, partecipazione e una forte voglia di essere protagoniste".
“Anche il futsal abruzzese è cresciuto molto, sul piano numerico e non solo – aggiunge il vicepresidente Salvatore Vittorio, responsabile Calcio a Cinque. La nuova annata si apre con 94 società e 147 squadre impegnate nelle diverse attività, dalla Lega Nazionale Dilettanti al settore giovanile e scolastico. Numeri che raccontano un movimento strutturato e in continua evoluzione. Il lavoro portato avanti in questi anni si è basato su obiettivi chiari, legati alla visibilità del futsal, alla formazione e alla credibilità delle società. Tra le riforme, merita attenzione la riforma dei campionati di Serie C1 e C2, con il limite massimo di tre calciatori non formati, introdotto per valorizzare sempre di più i nostri atleti.
Prosegue inoltre l’impegno sul settore giovanile, attraverso progettualità ormai consolidate e pensate per accrescere la consapevolezza dei giovani e rafforzare il ruolo del Calcio a Cinque come realtà centrale all’interno della LND. Appuntamento al 2 gennaio con le Finals di Calcio a 5 a Montesilvano.”
Un lavoro portato avanti attraverso un confronto costante e un ascolto continuo, volto a rafforzare il dialogo con le società e a garantire una gestione sempre più trasparente e condivisa.
Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata riservata all’impiantistica sportiva, considerata una priorità per la sicurezza e la qualità dell’attività calcistica. Nella stagione appena conclusa sono stati omologati o riomologati 62 campi e avviate progettualità legate alla sostenibilità e all’innovazione, dall’efficientamento energetico all’utilizzo di nuove tecnologie, in collaborazione con Comuni, Regione Abruzzo, Anci e Credito Sportivo. Poi la formazione, con l’intenso percorso che ha coinvolto i dirigenti delle società per accrescerne le competenze manageriali e le riforme dei campionati giovanili e quello di Promozione per innalzarne il valore per la crescita tecnica e l’esperienza sportiva dei ragazzi.
Accanto agli aspetti organizzativi e strutturali, la LND Abruzzo ha dedicato particolare attenzione alle iniziative di responsabilità sociale e di promozione sportiva delle singole discipline. Nella stagione 2024/2025 il Comitato ha aderito al progetto nazionale Il calcio a portata di mano, dando vita alla prima edizione del torneo sperimentale. Un’iniziativa che ha affiancato agli eSport discipline come Calcio Balilla e Calcio Tavolo, con l’obiettivo di ampliare l’offerta sportiva e favorire inclusione e partecipazione, coinvolgendo generazioni e realtà diverse del calcio regionale. Negli eSport, inoltre, la rappresentativa abruzzese è anche risultata vincitrice nell’ultimo Trofeo delle Regioni organizzato dalla LND.
Nel corso dell’anno sono state promosse anche iniziative che confermano il valore educativo e culturale del calcio dilettantistico, capace di promuovere rispetto, partecipazione e senso di comunità dentro e fuori dal campo. Ne sono esempio Mettiamoci in gioco che porta il futsal nella casa circondariale di Lanciano per coinvolgere i detenuti nel campionato di calcio a cinque, il Torneo interscolastico femminile Gioca con noi, facciamo squadra, che ha coinvolto 570 ragazze e 41 istituti scolastici, e Conoscere per crescere, percorso formativo legato alla conoscenza dei regolamenti che coinvolge LND e AIA Abruzzo.
Dodici mesi di lavoro che confermano la LND Abruzzo come punto di riferimento per il calcio regionale, con uno sguardo attento al futuro e al rapporto con il territorio".
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