Il Progetto Digital Plan, di cui il Parco Nazionale della Maiella – Global Geopark UNESCO è partner, mira a digitalizzare i piani di protezione civile dei Comuni e i piani di emergenza degli enti pubblici, rendendoli più facilmente accessibili e operativi in caso di emergenza, anche per la cittadinanza, grazie alla realizzazione di una piattaforma digitale interattiva.
Mercoledì 29 saranno diffusi di dati di progetto alla presenza di tutti i partner.
Questa piattaforma sarà collegata a sensori IoT (Internet of Things) capaci di rilevare in tempo reale parametri ambientali e situazioni di rischio, fornendo output immediati alle autorità competenti per intervenire tempestivamente in caso di terremoti, incendi, valanghe o alluvioni.
Una piattaforma DSS (Decision Support System) analizzerà i dati provenienti dai sensori IoT, consentendo processi decisionali informati e migliorando la gestione del rischio di catastrofi.
Parallelamente, le attività di capacity building forniranno alle parti interessate strumenti e conoscenze per una gestione proattiva del rischio.
Il progetto valorizza inoltre la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Croazia, favorendo lo scambio di esperienze e metodologie comuni per affrontare i rischi naturali e migliorare il coordinamento tra enti e istituzioni.
Tra gli obiettivi principali vi sono la protezione delle comunità locali, la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale e il sostegno allo sviluppo sostenibile delle aree coinvolte.
Come partner, il Parco Nazionale della Maiella – Geopark UNESCO sarà area pilota per la sperimentazione di una nuova sensoristica dedicata al rischio incendio e al rischio valanghe.
Grazie all’integrazione di questi sensori con la digitalizzazione dei piani di protezione civile, sarà possibile sviluppare una metodologia transfrontaliera comune, applicabile e replicabile in altre aree del programma.
Tra i partner italiani figurano, oltre al Parco Nazionale della Maiella, il Comune di Fermo, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e il capofila di progetto il GAL Molise.
I partner croati sono il Comune di Dubrovnik, l’Università di Spalato (Facoltà di Ingegneria Elettronica), l’Agenzia di Sviluppo Rurale di Zara (AGRRA) e RERA, istituzione pubblica per il coordinamento e lo sviluppo della regione di Spalato–Dalmazia.
Il 29 ottobre sarà dedicato agli aggiornamenti tecnici e scientifici del progetto:
⦁ presentazione del modello di digitalizzazione dei piani di protezione civile e della piattaforma IoT EDSS, per la raccolta dei dati ambientali utili;
⦁ illustrazione dei progetti pilota e delle attività di capacity building nei territori coinvolti;
⦁ confronto tra i partner sulla strategia transfrontaliera e sull’action plan comune per la digitalizzazione dei piani.
La giornata si concluderà con una sessione di dibattito e la definizione dei prossimi passi operativi.
Il 30 ottobre, la delegazione si sposterà a Lama dei Peligni, presso il Centro Visita - Giardino Botanico “Michele Tenore”, dove si terrà la riunione del Comitato Direttivo (SC Meeting) dedicata alla verifica dello stato di avanzamento, alla valutazione delle attività realizzate e alla pianificazione della fase conclusiva del progetto.
Per il Direttore del Parco Nazionale della Maiella Luciano Di Martino: “la partecipazione dell’Ente al progetto Digital Plan, in qualità di area pilota, rappresenta un adeguamento alle necessità di protezione civile espressa dalle Comunità Locali dell’area protetta, che vuole puntare ad una efficienza interattiva e sostenibile, capace di integrare innovazione tecnologica e cooperazione istituzionale”.

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