La Came torna in campo con maggiore determinazione, ma è costretta a rischiare qualcosa. Il Pescara ne approfitta trovando il poker con Micheletto (gran giocata di Murilo). I veneti insistono per cercare di
tornare in partita e vengono premiati all’inizio dell’ultimo quarto dal tocco angolato di Rangel, imparabile per Mammarella. Rocha intanto cambia tra i pali e si gioca il finale con Ditano e i suoi potenti lanci per Japa. A 5’ dalla sirena finale, però, il coach dei trevigiani deve provare il tutto per tutto per il portiere di movimento (Galliani). La mossa mette un po’ apprensione nel finale, dopo il 2-4 di Perazzetta, ma non basta per riaprire i giochi. Si va a Gara 3.
FUTSAL PESCARA – CAME DOSSON 4-2 (p.t. 3-0)
FUTSAL PESCARA Mammarella, Rossetti, Micheletto, Murilo, Bukovec, Coco, Andrè, Caruso, Fatiguso,
Petrov, Patricelli, Montefalcone. All. Despotovic.
CAME DOSSON Ricordi, Belsito, Galliani, Rangel, Suton, Japa Vieira, Di Guida, Perazzetta, Azzoni, Ditano,
Botosso, Gavioli. All. Rocha.
ARBITRI De Lorenzo di Brindisi, Di Micco di Cinisello Balsamo, Di Battista di Avezzano. Crono Rutolo di
Chieti.
MARCATORI nel p.t. 11’20’’ Petrov (P), 14’50’’ Micheletto (P), 16’16’’ Bukovec (P); nel s.t. 4’07’’ Micheletto
(P), 10’01’’ Rangel (CD), 16’41’’ Perazzetta (CD).
NOTE ammoniti Rocha (CD), Rangel (CD), Japa Vieira (CD), Murilo (P), Caruso (P).
Nessun commento:
Posta un commento