
avere un futuro, quantomeno gli ultraottantenni che ancora si ostineranno a rimanere sul patrio suolo, ancorché privati del diritto alle cure, visto lo smantellamento dell'ospedale, nonché persino del diritto alla pace eterna, visto lo sconfinamento della “area Snam” sui terreni a futuro uso cimiteriale"si legge in una nota giunta in redazione di MeetUp - Amici di Beppe Grillo - Sulmona."La Snam è stata molto chiara, o ritirate il diniego e proviamo a fare un “pacco” elettrico, o se vi impuntate ve lo facciamo come avevamo già detto, insomma, la minestra o la finestra,con l'arroganza tipica di chi sa di avere in mano il coltello, il manico e pure la spada. E la Regione, dall'alto della sua onniscienza, si è prodigata immediatamente nel suo “ah beh allora”, con il compiacimento di qualche personaggio che si affrettava a parlare di scelta ecologica senza conoscere forse nemmeno il significato di “logica”.
La triste deduzione che viene spontanea è che ci sia un deliberato disegno per distruggere anche la pur minima parvenza di futuro, da un lato i diritti smantellati, una situazione economica da crisi del '29, una reattività cittadina inesistente, dall'altro la volontà di svendita che ormai va avanti da troppi anni e che vede avvicendarsi nababbi d'ogni sorta e specie, che fanno a gara per spartirsi piccole grandi fette di una torta abbandonata.In cambio nulla, nemmeno la leggenda dei posti di lavoro, inesistenti, ammesso che ancora ci sia qualcuno disposto a barattare la sicurezza e la salute in cambio di un gettone di presenza.Ospedale smantellato, città declassata, cittadini in fuga, teatro perfetto per multinazionali pronte ad acquistare a quattro soldini i terreni per farne bottino e conquista, con la compiacenza di amministratori inesistenti.Bene, a questo punto chi ci dice che non tornerà anche il caro Toto, compagno di merende del “nostro” presidente D'Alfonso, con il suo ridente cementificio con annessa megacava, e perché non proporsi pure come uno dei depositi di scorie nucleari, che tanto servono al Paese, e come pensare a una location più adatta per un inceneritore, d'altronde siamo solo una terra fertile circondata da inutili montagne e parchi nazionali, quindi cosa altro vi viene in mente per il nostro progresso?Sulmona, città di conquista, da scrivere sui cartelli alla zona industriale, Sulmona città dell'arte di eludere le proprie responsabilità. E sulmonesi, cittadini la cui unica speranza resta la fuga.Associandoci alla richiesta già pervenuta dal comitato ambiente e territorio di Sulmona, anche noi del gruppo 5 stelle chiediamo al sindaco Ranalli la convocazione di un consiglio straordinario aperto ai cittadini, da tenersi al più presto, sull'argomento centrale e metanodotto, per quanto consapevoli che non sia purtroppo un passaggio risolutivo né vincolante per porre rimedio ai danni che sono già stati fatti.Ma dovremmo forse essere in democrazia, e chi, se non i cittadini che vivono in questi luoghi, dovrebbe essere deputato a prendere le decisioni che riguardano il futuro e il presente del proprio territorio?
Cogliamo inoltre l'occasione per rilanciare l'azione proposta dai Comitati Cittadini per l'Ambiente, una CAMPAGNA DI MAIL BOMBING CONTRO IL GASDOTTO “RETE ADRIATICA”. Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link: https://sulmonambiente.wordpress.com/2015/10/15/campagna-di-mail-bombing-contro-il-gasdotto-rete-adriatica/"
MeetUp - Amici di Beppe Grillo - Sulmona