l’Associazione di Volontariato, fra l’altro, l’A.I.A.S. ha stampato 5.000 copie di “Carta dei Servizi”, di pag. n.8, dove sono illustrate le attività dell’Associazione e riportate le risorse economiche per la realizzazione della Residenza per disabili e cioè: circa €.600.000,00 del Fondo europeo e poi contributi della Fondazione Cassa di Risparmio, BCC di Pratola, offerte di manodopera di volontari per la realizzazione e contributi economici dei soci genitori, congiunti e tutori dei giovani diversamente abili e con grave disabilità che sono, purtroppo, assistiti dalle proprie famiglie sin dalla nascita e per quaranta, cinquanta, sessant’anni"si legge in una nota giunta in redazione.
"A tal fine l’Associazione con intelligenza, impegno ed esperienza ha ideato, progettato e realizzato la meravigliosa struttura non per ambulatori o uffici della Asl bensì esclusivamente, come la Legge 470/2001 prevede, per accogliere disabili di tutto il comprensorio peligno per il “Dopo di noi” e “Durante noi in caso di necessità”, in particolare, coloro che provengono dai paesi limitrofi e non possono frequentare giornalmente il Centro Diurno in via Torrone, a causa della distanza.Tutto ciò affinché si possa farli restare nell’ambiente di origine, e, nel contempo, garantire possibilità occupazionale nel nostro territorio".
Il Direttivo Volontario dell’Associazione