“In tutti questi giorni abbiamo cercato di capire le emergenze, le priorità, i disagi della città, cercando quindi di darci da fare da soli, ma adesso abbiamo bisogno che qualcuno ci ascolti e venga a liberarci dal ghiaccio”.
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mercoledì 15 febbraio 2012
PROTESTA RESIDENTI "ABBIAMO SPALATO, ADESSO VENITE A LIBERARCI DAL GHIACCIO"
SULMONA – Viali come lastre di ghiaccio, cassonetti dei
rifiuti bloccati da cumuli di neve gelata, spalatura fai da te e, per
completare l’opera, reclami a palazzo San Francesco rispediti al mittente. “Pazienza terminata” spiega uno dei residenti
di via Sant’Antonio a Sulmona, stanco di aver chiesto più volte l’intervento
dei mezzi comunali per lo sgombero della neve nell’area pubblica, ma invano. Hanno
voluto raccontare la loro gli abitanti, parlando della spola dalla protezione civile al comune, per capire a chi dovevano chiedere informazioni. “Abbiamo incontrato un vigile
urbano che gentilmente ci ha fornito il numero di telefono del posto di
coordinamento avanzato, ma lì ci hanno detto di rivolgerci agli uffici
comunali. Dal Comune, poi, hanno affermato che non avevamo telefonato al
posto giusto”. Sale il malcontento, chiedono chiarezza e interventi i residenti, chiedendosi dove devono gettare i rifiuti se i cassonetti sono ostruiti. “Abbiamo spalato da soli anche
per permettere l’accesso alla chiesa per il frate e i fedeli che vogliono
andare alla messa” hanno detto, spiegando che resta ancora innevata anche la
parte davanti l’archivio di stato.
“In tutti questi giorni abbiamo cercato di capire le emergenze, le priorità, i disagi della città, cercando quindi di darci da fare da soli, ma adesso abbiamo bisogno che qualcuno ci ascolti e venga a liberarci dal ghiaccio”.
“In tutti questi giorni abbiamo cercato di capire le emergenze, le priorità, i disagi della città, cercando quindi di darci da fare da soli, ma adesso abbiamo bisogno che qualcuno ci ascolti e venga a liberarci dal ghiaccio”.