SULMONA- La minoranza in Provincia spinge IL presidente Del Corvo affinchè si attivi per farsì che siano ripristinate le risorse stabilite per i Pit "sarebbero una boccata d'ossigeno per i Comuni in difficoltà". Adottare ogni possibile iniziativa affinché, da parte della Regione Abruzzo, si ripristinino le risorse in precedenza stabilite e assegnate per i Piani Integrati Territoriali, anche mediante l’attingimento ad altri fondi di finanziamento esistenti e a disposizione per lo Sviluppo Locale (FAS, ecc.ecc.) e trasmettere l’odg. al presidente della Regione Abruzzo e agli assessori regionali alle Attività Produttive, Turismo ed Enti Locali.
E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno presentato dal Capogruppo del PD, Enio Mastrangioli, sottoscritto anche dai Consiglieri Lorenzo Berardinetti, Amedeo Fusco, Fabrizio D’Alessandro, Stefania Pezzopane, Giovanni Tuzi e Mauro Rai. “A seguito di adempimenti preliminari” ricorda Mastrangioli in una nota “nel 2008 l’amministrazione provinciale attivò la fase di concertazione e partenariato con i soggetti pubblici e privati degli Ambiti di competenza L’Aquila, Avezzano e Sulmona - Alto Sangro per la gestione delle risorse del POR FESR 2007/2013 assegnate. Vennero approvati i Documenti Finali per gli Ambiti di competenza e trasmessi alla Regione Abruzzo che li approvò con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1252 del 13 dicembre 2008. Per gli ASSI II (ENERGIA) e IV (SVILUPPO TERRITORIALE), il Tavolo di Partenariato aveva destinato, per gli Enti Pubblici, le risorse complessive di Euro 2.399.860,00 per l’Ambito Aquilano, Euro 3.582.311,44 per l’Ambito Marsica ed Euro 2.527.134,06 per l’Ambito Sulmona-Alto Sangro. Risorse che, successivamente, non sono state assegnate ai Comuni ed Enti Pubblici interessati poiché destinate ad altre finalità” Le risorse, secondo i consiglieri sarebbero una boccata d’ossigeno per i comuni in difficoltà, pertanto ne richiedono il reintegro.. ”Appare oltretutto incomprensibile, paradossale” sottolinea in conclusione Mastrangioli “che da una parte si accusano i territori, in particolare quello peligno, di non avere progetti per giustificare la mancata erogazione di risorse per gli investimenti e, dall’altra, non si consente di mettere concretamente in gioco risorse pattuite, concertate e finalizzate ad attuare 95 progetti che interessano ben 107 Comuni ed Enti Pubblici della Provincia dell’Aquila”
E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno presentato dal Capogruppo del PD, Enio Mastrangioli, sottoscritto anche dai Consiglieri Lorenzo Berardinetti, Amedeo Fusco, Fabrizio D’Alessandro, Stefania Pezzopane, Giovanni Tuzi e Mauro Rai. “A seguito di adempimenti preliminari” ricorda Mastrangioli in una nota “nel 2008 l’amministrazione provinciale attivò la fase di concertazione e partenariato con i soggetti pubblici e privati degli Ambiti di competenza L’Aquila, Avezzano e Sulmona - Alto Sangro per la gestione delle risorse del POR FESR 2007/2013 assegnate. Vennero approvati i Documenti Finali per gli Ambiti di competenza e trasmessi alla Regione Abruzzo che li approvò con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1252 del 13 dicembre 2008. Per gli ASSI II (ENERGIA) e IV (SVILUPPO TERRITORIALE), il Tavolo di Partenariato aveva destinato, per gli Enti Pubblici, le risorse complessive di Euro 2.399.860,00 per l’Ambito Aquilano, Euro 3.582.311,44 per l’Ambito Marsica ed Euro 2.527.134,06 per l’Ambito Sulmona-Alto Sangro. Risorse che, successivamente, non sono state assegnate ai Comuni ed Enti Pubblici interessati poiché destinate ad altre finalità” Le risorse, secondo i consiglieri sarebbero una boccata d’ossigeno per i comuni in difficoltà, pertanto ne richiedono il reintegro.. ”Appare oltretutto incomprensibile, paradossale” sottolinea in conclusione Mastrangioli “che da una parte si accusano i territori, in particolare quello peligno, di non avere progetti per giustificare la mancata erogazione di risorse per gli investimenti e, dall’altra, non si consente di mettere concretamente in gioco risorse pattuite, concertate e finalizzate ad attuare 95 progetti che interessano ben 107 Comuni ed Enti Pubblici della Provincia dell’Aquila”
Nessun commento:
Posta un commento