
SANITA': INTERPELLANZA D'AMICO SU RIANIMAZIONE CASTEL DI SANGRO
Il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D'Amico ha presentato una interpellanza perche' l'Assessore alla Sanita' riferisca in Consiglio regionale sul tentativo di chiusura del reparto di rianimazione e illustri quali sono i progetti e le strategie che la Regione intende mettere in atto in riferimento al pieno funzionamento dell'Ospedale e definisca il suo ruolo all'interno della rete ospedaliera regionale. "La necessita' di un reparto per acuti presso il Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro- ha sottolineato Giovanni D'Amico - e' stato ribadito sia nella LR.6/2007 'Piano di riordino della rete ospedaliera', sia nella LR.5/2008 'Piano Sanitario regionale 2008 - 2010', per cui il provvedimento adottato dal Direttore Sanitario della Asl della provincia dell'Aquila (prot.0033725/10) sembra essere in evidente contrasto con le norme vigenti e deve essere ritirato. Ho chiesto all'Assessore Venturoni cosa intende fare perche' il Reparto di rianimazione dell'Ospedale di Castel di Sangro non venga chiuso, cosi' come chiesto dai cittadini ed anche dalla Conferenza dei Sindaci dell'Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia. Sarebbe opportuno, inoltre, sapere e far conoscere ai cittadini dell'Alto Sangro quale ruolo avra' il loro ospedale nella organizzazione ospedaliera regionale".
Il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D'Amico ha presentato una interpellanza perche' l'Assessore alla Sanita' riferisca in Consiglio regionale sul tentativo di chiusura del reparto di rianimazione e illustri quali sono i progetti e le strategie che la Regione intende mettere in atto in riferimento al pieno funzionamento dell'Ospedale e definisca il suo ruolo all'interno della rete ospedaliera regionale. "La necessita' di un reparto per acuti presso il Presidio Ospedaliero di Castel di Sangro- ha sottolineato Giovanni D'Amico - e' stato ribadito sia nella LR.6/2007 'Piano di riordino della rete ospedaliera', sia nella LR.5/2008 'Piano Sanitario regionale 2008 - 2010', per cui il provvedimento adottato dal Direttore Sanitario della Asl della provincia dell'Aquila (prot.0033725/10) sembra essere in evidente contrasto con le norme vigenti e deve essere ritirato. Ho chiesto all'Assessore Venturoni cosa intende fare perche' il Reparto di rianimazione dell'Ospedale di Castel di Sangro non venga chiuso, cosi' come chiesto dai cittadini ed anche dalla Conferenza dei Sindaci dell'Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia. Sarebbe opportuno, inoltre, sapere e far conoscere ai cittadini dell'Alto Sangro quale ruolo avra' il loro ospedale nella organizzazione ospedaliera regionale".
Nessun commento:
Posta un commento