in occasione della kermesse artistica “Amami teatro” .Ezio Liberatore ha scelto il prestigioso palcoscenico del Teatro Marrucino per presentare al pubblico il suo nuovo singolo “ODIO”, brano ad alta intensità emotiva e musicale che è on air sulle piattaforme digitali a partire da oggi (Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/track/0hYgwrRxd3jaqPah3MDceK?si=fcb8ed207de64110
YouTube: https://youtu.be/Vj8oCiaEWWo?si=P2DpTmvmtYM4FjBZ).Ezio Liberatore debutterà sulle tavole del Marrucino a chiusura della rassegna artistica “Amami teatro”, un evento unico al mondo, una autentica maratona di spettacolo dal vivo che si è aperta il 15 dicembre per concludersi domenica 21, un flusso ininterrotto di performance di arte, musica, recitazione e movimento in cui i protagonisti condivideranno la scena con spettatori di ogni età.
“Il brano – spiega il cantautore - nasce da un’urgenza espressiva precisa. In un mondo che celebra l’amore scelgo di concentrarmi sull’odio, su quel sentimento crudo, istintivo e assolutamente vero, senza nascondermi. “ODIO” è una confessione a cuore aperto, una narrazione musicale di tutto ciò che non riesco a sopportare, di ciò che non dico apertamente ma che sento profondamente”.
Con “ODIO”, Ezio porta dunque in scena il lato oscuro e gotico dell’animo umano, ricordando che anche ciò che rifiutiamo di noi stessi racconta chi siamo davvero. Una scrittura diretta, trasparente, senza maschere, che conferma la cifra artistica di un cantautore capace di trasformare la fragilità in forza comunicativa.
Ad accompagnare al pianoforte Ezio Liberatore nella sua esibizione sarà il Maestro Giuliano Mazzoccante, direttore artistico della Deputazione Teatrale, riconosciuto tra i migliori pianisti italiani della sua generazione, vincitore di oltre 50 concorsi nazionali e internazionali, protagonista di tournée in Europa, Asia e Stati Uniti e solista con importanti orchestre internazionali.
Il dialogo tra voce e pianoforte darà vita a un incontro potente tra tradizione e modernità, tra sentimento puro e linguaggio contemporaneo, pensato per sorprendere, coinvolgere e lasciare il segno nel cuore del pubblico del Marrucino".
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