Dal 15 ottobre 2025, i giovani under 35 possono fare domanda per ottenere gli incentivi previsti tramite la piattaforma digitale di Invitalia. L'iniziativa si articola in due programmi distinti ma complementari: Autoimpiego Centro-Nord (ACN) e Resto al Sud 2.0 (RSUD), ciascuno calibrato sulle specificità territoriali delle rispettive aree di interventoI due programmi coniugano voucher e contributi a fondo perduto per l’accompagnamento gestionale all'avvio di nuove attività economiche. A chi si rivolge
La misura si rivolge espressamente a giovani che versano in condizioni di marginalità economica o sociale, disoccupati, inoccupati o inattivi, con particolare attenzione ai beneficiari del programma di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL).
Requisiti
Possono accedere agli incentivi i giovani di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 35 anni non ancora compiuti che si trovino alternativamente in una delle seguenti condizioni:
- inoccupati, ossia coloro che non svolgono attività lavorativa o che ne ricavano un reddito annuo inferiore a 8.000 euro (lavoro subordinato o parasubordinato) o 4.800 euro (lavoro autonomo);
- disoccupati, ovvero soggetti che hanno presentato dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e il cui reddito da lavoro corrisponde a un'imposta lorda inferiore alle detrazioni previste dalla normativa fiscale;
- inattivi, coloro che non svolgono alcuna attività lavorativa e non sono titolari di partita IVA attiva;
- disoccupati GOL, beneficiari del programma Garanzia di Occupabilità per i quali sono stati individuati percorsi di accompagnamento o riqualificazione professionale.
Quali le attività interessate
Le agevolazioni sostengono l'avvio di iniziative economiche nelle seguenti forme:
- attività di lavoro autonomo mediante apertura di partita IVA;
- imprese individuali regolarmente iscritte al registro delle imprese;
- società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata e società cooperative;
- attività libero-professionali, anche nella forma di società tra professionisti.
Un aspetto rilevante della disciplina riguarda i requisiti temporali: le iniziative devono essere state avviate nel mese precedente la presentazione della domanda e risultare inattive alla data di presentazione.
Finanziamento
Le misure prevedono due modalità alternative di accesso ai finanziamenti.
• Un primo tipo di intervento prevede il riconoscimento di un contributo in forma di voucher.
il voucher può coprire il 100% dell'investimento fino a 40.000 euro per singola iniziativa, elevabili a 50.000 Sono ammissibili spese per macchinari, impianti, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica, programmi informatici, servizi ICT, immobilizzazioni immateriali e consulenze tecnico-specialistiche.
• La seconda tipologia di contributo è destinata a programmi di investimento organici per interventi più strutturati e, in tal caso, è possibile richiedere contributi a fondo perduto per programmi di investimento fino a 200.000 euro.
Il contributo può coprire fino al 75% del programma per investimenti fino a 120.000 euro e fino al 70% per quelli superiori. In questo caso, il ventaglio delle spese ammissibili si amplia, includendo anche opere edili di ristrutturazione e manutenzione straordinaria (nel limite del 50% del programma di investimento).
Presentazione della domanda
La domanda può essere presentata online dal titolare/legale rappresentante dell’iniziativa economica, previo accesso nell’area personale di Invitalia. La domanda verrà esaminata, entro 90 giorni, in base all’ordine cronologico di presentazione, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Maggiori informazioni sono reperibili al seguente link
https://www.invitalia.it/incentivi-e.../resto-al-sud-20
F.S.

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