ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Meloni: "L'Italia non manderà soldati in Ucraina. Difficile una soluzione sugli asset russi"- Revenge porn, "da La Russa Jr risarcimento congruo, estinto il reato"- Nyt: "Il piano di pace Usa prevede un esercito ucraino più forte". Mosca frena sulla tregua - Meloni cauta sugli asset russi, si deciderà al Consiglio europeo - Trump, blocco totale delle petroliere sanzionate in Venezuela - Putin non cede sul Donbass e respinge la tregua di Natale - Stretta sulle pensioni anticipate dal 2032, aumenta il periodo di attesa dell'assegno - Il ministero pronto a modifiche per l'accesso a Medicina -

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Kiev: "Mosca ha concentrato 710.000 mila militari per un'operazione offensiva"

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Famiglia nel bosco, la Corte d'Appello si riserva - Famiglia nel bosco, per il reclamo in Corte d'Appello oggi 'udienza' solo documentale - Morto nella cella frigo. Il legale della famiglia, "rapporto conflittuale con la compagna"- Incidente a Paganica, muore una donna di 76 anni - Inseguimento sulla A14 in Abruzzo, feriti i due fuggitivi -

Sport News

# SPORT # Pescara calcio, Foggia: “Se siamo ultimi il primo responsabile sono io” - Serie B: Pescara - Frosinone 1 - 2. Sconfitta immeritata per gli abruzzesi contro la capolista - Cadi Antincendi Futura - Sulmona Futsal 1 - 3 -

IN PRIMO PIANO

COPPA ITALIA: OVIDIANA SULMONA - SAN SALVO 1 - 0

SULMONA - " L'Ovidiana Sulmona batte il San Salvo 1 - 0 nella gara di andata di Coppa Italia. La rete decisiva è arrivata al 6'...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

lunedì 22 luglio 2024

A CORFINIO LA RIEVOCAZIONE STORICA "IL GIURAMENTO DEI POPOLI ITALICI"

CORFINIO VIDEO  - Si è svolta ieri a Corfinio la rievocazione storica "IL GIURAMENTO DEI POPOLI ITALICI", organizzata dall'Amministrazione Comunale di Corfinio e ProLoco con il Patrocinio della Regione Abruzzo.La Rievocazione Storica è giunta alla sua seconda edizione ed anche quest'anno ha visto una grande partecipazione.Dal piccolo centro di Corfinio nel cuore dell’Abruzzo interno, oltre duemila anni fa (91-89 a.C.) partì la rivolta della Lega Italica contro Roma, sfociata nella guerra sociale. Gli Italici insorti crearono una vera e propria struttura politica  sullo schema  di quella dell'Urbe. Elessero due consoli, uno dei Marsi e uno dei Sanniti e un'assemblea di 500 senatori. Ma in particolare coniarono monete che riproducevano il giuramento di fedeltà degli Italici contro Roma. Nella sala n. 6 del Museo Civico Archeologico di Corfinio è possibile ammirare  una moneta su cui appare  impressa, per la prima volta, la scritta Italia (Viteliu in osco).

"Ogni anno rivive a Corfinio, in uno spettacolare corteo storico, la gloria della Lega Italica. Il timbro opaco delle tube, che evoca segnali d'attacco, e quello più grave delle buccine, legato al cambio della guardia, si fondono a simboleggiare la ferma intenzione italica di combattere Roma per instaurare un nuovo ordine politico-sociale. Appaiono i guerrieri peligni: con l'antico vessillo e il moderno stendardo aprono la strada ai sacerdoti, alle vestali e alle ancelle, che recano al dio Curino i frutti della terra e l'animale sacrificale.

Al suono cadenzato dei tamburi, avanzano nelle loro uniformi di diverso colore, imbracciando spade e scudi ornati dei simboli tribali, guerrieri marsi e sanniti, marrucini e frentani, vestini, piceni, apuli, lucani. I vari popoli esibiscono gladiatori e lottatori, che si affronteranno nei Ludi per assorbire ed esaurire, col loro sacrificio estremo, le potenzialità negative del Fato.

https://www.facebook.com/CentroAbruzzoNewsSulmona/videos/1850489495428420



Ciascun gruppo è seguito da famiglie nobiliari: le donne indossando tunica e stola; gli uomini avvolti nella toga trabea dei cavalieri; i ragazzi in tunichette variopinte. Percorsa la Via Italica, mentre i guerrieri, insieme alle famiglie dei notabili, si schierano, il gruppo sacerdotale raggiunge l'ara, predisposta su uno dei maestosi ruderi rimasti a testimoniare l'antica grandezza.

Accompagnati da squilli e rulli, escono dai ranghi personaggi che si sono conquistati col coraggio un posto nella storia: i consoli italici Quinto Popedio Silone e Caio Papio Mutilo e i pretori Marco Lamponio, Gaio Vidacilio, Herio Asinio, Publio Presenteio, Lucio Afranio, Gaio Pontidio, Tito Lafrenio. L'estrema decisione è presa: è la guerra! Sollevando le spade, al grido di "ITALIA!", i capi militari giurano fedeltà alla Lega Italica, e il brivido d'emozione che serpeggia tra la folla sottolinea la grandezza del momento rappresentato.

Al sacrificio propiziatorio seguono i Ludi, in cui i giovani guerrieri si disputano il diritto all'accensione del fuoco sacro. Quando dai tripodi si levano le fiamme, il corteo si ricompone, ma in modo diverso: ora è il gruppo sacerdotale ad aprirlo, precedendo un unico schieramento in cui i guerrieri dei diversi popoli legati dal patto sacro appena sancito, marciano uniti, e, infine, le famiglie nobiliari."















Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina