ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Trump invia emissari a Mosca e Kiev: "Vicini all'accordo". Sì di Zelensky al piano. Gelo di Putin - Una fonte di Kiev: "Ok all'essenza dell'accordo di pace concordato con gli Usa" - Il pm chiede la condanna a un anno e 8 mesi per Ferragni - Ddl stupro: la Lega chiede altre audizioni, le opposizioni per protesta abbandonano i lavori -

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Von der Leyen: "Quando la pace si avvicina Mosca aumenta i raid. Nulla sull'Ucraina senza l'Ucraina"

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA L'Avvocato della famiglia del bosco rimette il mandato: "Hanno rifiutato casa e progetto"- Addio a Mario Mazzocca, scomparso a 64 anni - Camper abbandonato da giorni sul Gran Sasso, si cerca un 44enne - Casa nel bosco, Ministero: "Rispettato l'obbligo scolastico"-

Sport News

# SPORT # Pescara calcio: Olzer in gruppo. Tsadjout: “Sono pronto, sabato ci sarò” - Pescara calcio: per Faraoni il club deciderà a stretto giro - Italia nella storia, a Bologna la terza Davis di fila - Pescara calcio: dal “Ceravolo” segnali di speranza.Il pari (3-3) in pieno recupero un premio meritato -

IN PRIMO PIANO

NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, SCUOLE DELLA MARSICA SFILANO IN CORTEO AD AVEZZANO

Sotto l’acqua, centinaia di studenti accompagnati dal sindaco di Avezzano in occasione della giornata internazionale contro la violenza di g...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

lunedì 22 luglio 2024

A CORFINIO LA RIEVOCAZIONE STORICA "IL GIURAMENTO DEI POPOLI ITALICI"

CORFINIO VIDEO  - Si è svolta ieri a Corfinio la rievocazione storica "IL GIURAMENTO DEI POPOLI ITALICI", organizzata dall'Amministrazione Comunale di Corfinio e ProLoco con il Patrocinio della Regione Abruzzo.La Rievocazione Storica è giunta alla sua seconda edizione ed anche quest'anno ha visto una grande partecipazione.Dal piccolo centro di Corfinio nel cuore dell’Abruzzo interno, oltre duemila anni fa (91-89 a.C.) partì la rivolta della Lega Italica contro Roma, sfociata nella guerra sociale. Gli Italici insorti crearono una vera e propria struttura politica  sullo schema  di quella dell'Urbe. Elessero due consoli, uno dei Marsi e uno dei Sanniti e un'assemblea di 500 senatori. Ma in particolare coniarono monete che riproducevano il giuramento di fedeltà degli Italici contro Roma. Nella sala n. 6 del Museo Civico Archeologico di Corfinio è possibile ammirare  una moneta su cui appare  impressa, per la prima volta, la scritta Italia (Viteliu in osco).

"Ogni anno rivive a Corfinio, in uno spettacolare corteo storico, la gloria della Lega Italica. Il timbro opaco delle tube, che evoca segnali d'attacco, e quello più grave delle buccine, legato al cambio della guardia, si fondono a simboleggiare la ferma intenzione italica di combattere Roma per instaurare un nuovo ordine politico-sociale. Appaiono i guerrieri peligni: con l'antico vessillo e il moderno stendardo aprono la strada ai sacerdoti, alle vestali e alle ancelle, che recano al dio Curino i frutti della terra e l'animale sacrificale.

Al suono cadenzato dei tamburi, avanzano nelle loro uniformi di diverso colore, imbracciando spade e scudi ornati dei simboli tribali, guerrieri marsi e sanniti, marrucini e frentani, vestini, piceni, apuli, lucani. I vari popoli esibiscono gladiatori e lottatori, che si affronteranno nei Ludi per assorbire ed esaurire, col loro sacrificio estremo, le potenzialità negative del Fato.

https://www.facebook.com/CentroAbruzzoNewsSulmona/videos/1850489495428420



Ciascun gruppo è seguito da famiglie nobiliari: le donne indossando tunica e stola; gli uomini avvolti nella toga trabea dei cavalieri; i ragazzi in tunichette variopinte. Percorsa la Via Italica, mentre i guerrieri, insieme alle famiglie dei notabili, si schierano, il gruppo sacerdotale raggiunge l'ara, predisposta su uno dei maestosi ruderi rimasti a testimoniare l'antica grandezza.

Accompagnati da squilli e rulli, escono dai ranghi personaggi che si sono conquistati col coraggio un posto nella storia: i consoli italici Quinto Popedio Silone e Caio Papio Mutilo e i pretori Marco Lamponio, Gaio Vidacilio, Herio Asinio, Publio Presenteio, Lucio Afranio, Gaio Pontidio, Tito Lafrenio. L'estrema decisione è presa: è la guerra! Sollevando le spade, al grido di "ITALIA!", i capi militari giurano fedeltà alla Lega Italica, e il brivido d'emozione che serpeggia tra la folla sottolinea la grandezza del momento rappresentato.

Al sacrificio propiziatorio seguono i Ludi, in cui i giovani guerrieri si disputano il diritto all'accensione del fuoco sacro. Quando dai tripodi si levano le fiamme, il corteo si ricompone, ma in modo diverso: ora è il gruppo sacerdotale ad aprirlo, precedendo un unico schieramento in cui i guerrieri dei diversi popoli legati dal patto sacro appena sancito, marciano uniti, e, infine, le famiglie nobiliari."















Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina