ROMA- "È proprio vero, nella vita non si smetterà mai di vivere momenti di autentica meraviglia.
Lo si impara poggiandosi sulle esperienze maturate nel corso della propria esistenza o dai racconti di chi ha avuto la fortuna di viverle.Qualche giorno fa mi sono recato a Roma per disbrigare alcune faccende professionali.Il solo fatto di essermi recato nella caput mundi varrebbe la dimostrazione di quanto scritto in premessa.Ho rivisto molto della capitale d'Italia, il Colosseo,i fori imperiali,il pantheon, i palazzi del potere.
Tuttavia la vera meraviglia me la sono trovata nel momento in cui, per pura coincidenza, mi sono ritrovato di fronte "campo dei miracoli". Un'autentica meraviglia impostata non sull'aspetto storico artistico di Roma ma su un impianto esclusivamente sociologico.
Un luogo dove il miracolo lo vivi vedendo sorrisi emergere laddove il degrado delle periferie ti vincola a un pessimismo cosmico dettato dal pensiero dominante impostato sulla vera sofferenza.
Un luogo che sa tanto di scommessa vinta e frutto di un'idea partorita da persone semplici ma che, nella grandiosità dei loro gesti, hanno marchiato a fuoco con il loro saper intendere il mondo delle persone vulnerabili un autentico capolavoro del sociale.
Sto parlando di Massimo Vallati e Michele Nardella. Rispettivamente ideatore ed esecutore materiale di quella che di Roma ha assunto i contesti di autentica eccellenza nel campo sociologico.
Vederli insieme commuove e rende bugiardi chi afferma con eccessiva facilità che l'amicizia, quella vera, non esiste.
Si intendono a meraviglia e un semplice sguardo è capace di far rendere loro praticabile fabbisogni altrimenti ritenuti insormontabili.
Autentici baluardi di un mondo spesso lasciato a un destino ruvido e foriero di involuzioni ordinamentali, Vallati e Nardella guidano un modo di fare ed interpretare le impostazioni da dare ai loro progetti straordinariamente originale.
Dal calcio sociale governato da un regolamento fondato sulla pace e sull'amicizia all'orto botanico, messo su per costruire quella cornice di sapienza che adorna splendidamente il quadro d'insieme di campo dei miracoli, fanno di questo meraviglioso angolo di mondo un esempio da seguire.
Un miracolo tutto italiano plasmato da due teste messe insieme dai loro rispettivi cuori.
Non è facile emularli ma sarebbe bello almeno provarci se il desiderio che si ha è un mondo migliore".
https://youtu.be/K1av8Ez0O-0
( A cura di Mauro Nardella Direttore Editoriale Rivista International Police Association)
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