ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - L'Ue propone un taglio del 90% alle emissioni entro il 2040 con flessibilità - Il caldo opprime, allerta in 20 città. Due morti in Sardegna - Trump: "Israele ha accettato una tregua di 60 giorni a Gaza"- Italia da bollino rosso. Muore una donna, un operaio in coma. Blackout a Firenze e Bergamo- Macron sente Putin dopo tre anni: "Serve la tregua"-

news

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Tavolo al Mit, percorso urgente per dragaggio porto di Pescara - Caldo, accordo Ance L'Aquila e sindacati per orari flessibili nei cantieri edili - Elezioni Pescara, dopo sentenza Tar ipotesi nuovo voto in estate - Incendio di Raiano sotto controllo, al via la bonifica - Trasacco: travolge e uccide un connazionale al culmine di una lite - Sport contro il disagio giovanile, torna "Student Summer Pass"-

Sport News

# SPORT # Calciomercato Pescara: per Merola rinnovo o cessione, nodo da sciogliere - Calciomercato Pescara: il baby Arena alla Roma - Calciomercato Pescara: Moruzzi torna alla Juventus, il club bianconero esercita il diritto di recompra -

IN PRIMO PIANO

SULMONA: "UN DETENUTO CAMPANO DI 23 ANNI HA TENTATO DI STRANGOLARE UN AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA DI 25 ANNI"

SULMONA - " Alta tensione nel carcere di massima sicurezza di Sulmona dove un detenuto campano di 23 anni ha tentato di strangolare un...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS -

venerdì 20 maggio 2022

ROMA: PRESENTATO OGGI “QUANDO GIOVANNI DIVENTO’ FALCONE” DI GIROLAMO LO VERSO. PRESENTE PIETRO GRASSO CHE SPIEGA LA MAFIA AI RAGAZZI DI UNA SCUOLA MEDIA

VIDEOROMA - E' stato presentato questa mattina all’ Auditorium di Piazza Adriana, in occasione del trentennale della strage di Capaci, “Quando Giovanni diventò Falcone” (PandiLettere ed.) di Girolamo Lo Verso.Presenti all’incontro, moderato da Viviana Langher, Pietro Grasso, già presidente del Senato e procuratore nazionale antimafia, Gigi Clemente, regista del documentario “Chiedi chi era Giovanni Falcone” in onda il 20 maggio su RaiTre, Filippo Pergola, direttore della Scuola di PolisAnalisi, Lara Di Carlo, editrice di PandiLettere e l’attrice Tiziana Narciso che ha letto alcune pagine del libro.Battute di pesca spensierate, discussioni serali sulla Sicilia, il mare, i libri, la vita.

Quella tra Girolamo Lo Verso e Giovanni Falcone è un’amicizia che inizia prima del Pool antimafia. Prima della vita blindata alla Procura di Palermo. Inizia negli anni Settanta quando il giudice più famoso al mondo era semplicemente Giovanni, un instancabile nuotatore in servizio al Tribunale di Trapani. E l’autore semplicemente Girolamo, uno psicoterapeuta appassionato esploratore e pescatore subacqueo. Ricordi privati, custoditi con cura per molti anni dal professor Lo Verso, che vengono ora condivisi per diventare patrimonio di conoscenza condivisa ma, soprattutto, stimolo di riflessione sulla storia di Falcone, della Sicilia e dell’antimafia a trent’anni dalle Stragi del ‘92. “Avrei dovuto scrivere questo libro dopo la morte di Falcone. Non lo feci per pudore”, spiega Lo Verso. “Oggi i tempi sono maturi per ricordare che Giovanni era un uomo, non un eroe. Chi l’ha ucciso gli ha rubato la vita perché credeva nella giustizia”.

 


 


“Ho apprezzato molto il libro di Lo Verso perché ci mostra il lato umano di Giovanni, un uomo che amava la vita, la buona cucina, il whisky”, dichiara il Senatore Grasso rivolgendosi agli alunni dell’IC Virgilio di Roma intervenuti alla presentazione dopo aver affrontato durante l’anno un percorso sulla legalità. “Ragazzi, non fatevi impressionare dalle immagini di Capaci. La Mafia ha fatto un cattivo affare uccidendo Falcone perché il Paese quel giorno si svegliò dal torpore e lo Stato ebbe una reazione. La sua morte non è stata vana. Falcone oggi è vivo più che mai”. Dove si trovava quando Falcone fu ucciso? chiede una ragazza della 3B. “Sarei dovuto partire per Palermo con lui perché lavoravamo insieme al Ministero della Giustizia e mi dava sempre un passaggio sul suo aereo per tornare a casa il fine settimana. Il venerdì, però, mi avvisò che la moglie aveva avuto un impegno di lavoro e doveva rimandare la partenza. Così partii da solo. Se lo avessi aspettato sarei rimasto coinvolto nell’attentato. Ho appreso la notizia mentre mi trovavo a casa. I ragazzi della mia scorta avevano sentito alle radio di servizio le prime notizie. Sapevano che era saltata in aria l’autostrada, ma che Falcone era ancora vivo. Mi precipitai al Pronto soccorso. Arrivò anche Paolo Borsellino che corse dentro. Quando uscì dalla sua faccia capii che non c’era più nulla da fare. Quando tornai a casa mia moglie mi disse che Francesca le aveva confessato tempo prima che, in caso di attentato, avrebbe preferito morire con Giovanni”.


Uno dei capitoli del libro “Quando Giovanni diventò Falcone” è dedicato proprio alle due mogli del giudice, Rita Bonnici e Francesca Morvillo. “Sono state due donne che Giovanni ha amato moltissimo, ma molto diverse tra loro”, confida Lo Verso che aveva iniziato a frequentare il magistrato proprio attraverso la prima moglie. “Entrambe erano belle, femminili e determinate. Rita è bruna, molto siciliana. Piena di vita, affettuosa e premurosa. Grande cuoca appassionata del vivere e della sua professione. Francesca, invece, chiara di carnagione e di capelli, era accogliente, gentile, tranquilla e piena di modestia.  Probabilmente la Mafia volle uccidere anche lei perché riteneva che fosse a conoscenza di tante cose. Giovanni faceva di tutto per proteggerla. Anche costringendola a una vita da separati. Perché la vita a Palermo non era come a Trapani”.


Prima di congedarsi il Senatore Grasso tira fuori dalla tasca un accendino: “Me lo diede Giovanni quando decise di smettere di fumare. Da quando è morto lo tengo sempre con me. La fiamma mi ricorda il suo sguardo. Mi dà la forza di andare avanti”.

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS


centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina

ULTIMA ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Il Washington Post: "Musk ha chiesto a Trump di revocare i dazi"- Cina, "non accetteremo ricatti Usa, lotta fino alla fine"- L'Ue tratta, ma il 15 aprile scattano i controdazi al 25% - Re Carlo e la regina Camilla arrivati a Roma - Task force per gli aiuti, Meloni pronta a volare da Trump - Tajani: "Primi dazi Ue dal 15 aprile". Sefcovic: "La lista stasera, impossibile il rinvio"-