ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Palermo, confessa l'omicida La madre della vittima: "Buttate le chiavi della cella di chi uccide"- Zelensky: "Seconda telefonata in due giorni con Trump"- In corso la Perugia-Assisi, tornano i leader dei partiti per una delle edizioni più partecipate - Tenta di fermare un pestaggio, ucciso con un colpo alla testa. La madre: "La mia vita distrutta'"- Ft, Usa aiutano Kiev a colpire siti energia in Russia -

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Hamas: "Completati i preparativi per il rilascio degli ostaggi". Trump parte in serata per Israele

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Lettera docenti Pescara per la Palestina, "non in nostro nome"- Femminicidio nel Pescarese, killer "colpi partiti per sbaglio"-

Sport News

# SPORT # I biancorossi del Sulmona Futsal espugnano il Pala Rigopiano di Pescara superando 7-4 l’Academy nel derby di Serie A2 Élite - Pescara calcio: test con la Primavera, problema alla caviglia per Sgarbi - Pescara calcio: Caligara accelera il rientro, Okwonkwo è tornato in gruppo -

IN PRIMO PIANO

OVIDIANA SULMONA - FUCENSE 1 - 2. SCONFITTA INTERNA PER I BIANCOROSSI E GRANDI PROTESTE DEL PUBBLICO DI CASA

SULMONA - L'Ovidiana Sulmona sconfitta in casa dalla Fucense per 2 - 1. Grandi proteste in casa biancorossa per la condotta del diretto...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

venerdì 25 marzo 2022

L’ORSO JUAN CARRITO È TORNATO IN NATURA, EFFETTUATE OGGI LE OPERAZIONI PER IL RILASCIO IN MAIELLA

L'AQUILA - Attraverso un’operazione svolta dal personale del Parco Nazionale della Maiella in collaborazione con il Raggruppamento Aeromobili Carabinieri, il Reparto Carabinieri Parco Nazionale "Maiella”, e con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara.Il ritorno dell’orso in natura rappresenta la seconda fase dell’intervento di emergenza, eseguito dal Parco Nazionale della Maiella a supporto della Regione Abruzzo, che lo scorso 6 marzo era iniziato con la cattura di Juan Carrito a Roccaraso e il suo temporaneo trasferimento in area faunistica in attesa di un miglioramento delle condizioni meteorologiche che, finora, avevano impedito l’attuazione della traslocazione sulla Maiella.

Durante il periodo trascorso in area faunistica l’orso Juan Carrito non ha avuto contatti con l’uomo e si è alimentato esclusivamente di cibi di origine naturale ma, al contrario di quanto riportato da molti organi di stampa e da fonti ufficiali di altri enti, allo stato attuale non è stato effettuato nessun percorso di “rieducazione”. In questa L’orso Juan Carrito è stato trasportato oggi dall’area faunistica di Palena sul massiccio della Maiella, fase, infatti, come riportato chiaramente nel precedente comunicato ufficiale del Parco Nazionale della Maiella, la permanenza temporanea in area faunistica era mirata al solo allontanamento urgente dell’orso da Roccaraso in attesa, appunto, di poter effettuare la traslocazione in Maiella.


L’obiettivo dell’intervento di traslocazione che è stato realizzato nella giornata odierna, discusso nell’ambito di specifiche riunioni di coordinamento tecnico-istituzionale, richiesto dall’ente competente, Regione Abruzzo, e autorizzato dal Ministero per la Transizione Ecologica (MITE) su parere favorevole di ISPRA, è quello di allontanare l’orso dalle aree antropizzate che frequentava per tentare di indurlo a vivere lontano dai paesi e dal cibo di provenienza antropica. La presenza di Juan Carrito nei centri abitati, infatti, non era più tollerabile soprattutto perché l’animale si alimentava ormai da troppo tempo quasi esclusivamente di rifiuti, un comportamento che, oltre a creare situazioni potenzialmente pericolose e di conflitto con le persone, danneggiava l’orso stesso mettendo a repentaglio la sua salute. È difficile prevedere cosa farà l’orso Juan Carrito nelle prossime settimane e nei prossimi mesi poiché sono molte le variabili che influenzano l’esito di operazioni complesse come le traslocazioni e, purtroppo, il ritorno dell’orso all’interno di centri abitati è un’eventualità che potrebbe verificarsi anche nel breve termine. Per questo motivo Il Parco Nazionale della Maiella ha già predisposto un piano di intervento nel quale sono proposte ulteriori attività, anche sperimentali, mirate a tenere l’orso lontano dai paesi e a tentare tutto quanto possibile per eliminare o quanto meno ridurre la sua dipendenza dal cibo di origine antropica. “Il Parco Nazionale della Maiella” - spiega Luciano Di Martino, Direttore del Parco– “sta operando con estrema professionalità supportando le operazioni di gestione della complessa situazione creatasi a Roccaraso sia attraverso azioni concrete, sia attraverso proposte di possibili attività da sperimentare, tra le quali il già citato percorso di “rieducazione”, per agire sul comportamento dell’orso, che tuttavia non è ancora iniziato, ed anzi deve essere ancora espressamente autorizzato”. “Naturalmente, - aggiunge Lucio Zazzara, Presidente del Parco – “gli interventi da mettere effettivamente in campo saranno stabiliti attraverso interlocuzioni tra tutti gli enti coinvolti e, comunque, sempre sottoposti ad autorizzazione da parte del MITE. Il Ministero è stato aggiornato sull’esito delle nostre attività e sulla nostra volontà di fare tutto quanto sia nelle nostre possibilità e nella compatibilità delle valutazioni scientifiche del caso, per garantire a Juan Carrito una vita “da orso” in natura.”


Proprio il coordinamento tra Enti, la ricerca e l’applicazione di metodi sperimentali e la consapevolezza che la dipendenza dal cibo di origine antropica sia un fenomeno deleterio per l’orso sono i tre punti cardine della strategia di intervento nella quale si incastrano le attività portate avanti e proposte dal Parco Nazionale della Maiella, con la finalità ultima di permettere a questo animale di continuare a vivere in libertà nei territori montuosi a cui appartiene".


 

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina