Per l’occasione ha annunciato il nuovo album pubblicato per Sony Classical. Il suo primo album di Chopin in oltre 20 anni. Con questa registrazione Pogorelich si dedica alle ultime opere di Chopin. Ha scelto infatti i capolavori tardivi del musicista: Nocturne op. 48, n. 1, Notturno op. 62, n. 2, Fantasia op. 49 e Sonata per pianoforte n. 3 in si minore op. 58.
Ivo Pogorelich si è distinto nella musica classica grazie al suo inconfondibile talento musicale e approccio innovativo all’interpretazione della partiture, qualità che lo rendono una delle menti musicali più originali della nostra epoca. “La sua costante ricerca ha rivelato nuove capacità espressive della partiture, rese con straordinario virtuosismo e maestria tecnica: le sue interpretazioni suggestive e ugualmente raffinate hanno ampliato gli orizzonti della letteratura pianistica…”Quarant’anni di carriera e di ricerca sulla partiture hanno permesso a Pogorelich di fare autentiche conquiste, ricevendo le lodi del pubblico e della critica. Ogni concerto in tutto il mondo è un evento cult, sempre atteso con enorme interesse.Anche il programma proposto in questa tournèe internazionale 2022 è tutto dedicato a Chopin. “Pogorelich….elabora abilmente le contraddizioni, mette deliberatamente il dito sui contrasti nelle opere di Chopin e li fa brillare nei loro lati più oscuri.”
Ingresso Euro € 25/20
Green Pass obbligatorio
Saranno rispettate tutte le disposizioni anti Covid-19
Per la sottoscrizione 5Xmille Info:0864 212207
Gmail.comcamusic@libero.it
www.cameratamusicaleslmonese.it
IVO POGORELICH
Nato nel 1958 a Belgrado, figlio di un musicista, inizia a studiare musica a 7 anni e già a 10 debutta come solista in concerto con orchestra.
Nel 1975 Pogorelich vince il suo primo concorso a Zagabria, nel 1978 vince il Concorso Pianistico Alessandro Casagrande a Terni, che segna l’inizio della sua carriera professionale con concerti a Napoli, Milano, Festival di Spoleto.
Nel 1980, in seguito alla vittoria del 14-esimo Concorso Pianistico Internazionale di Montreal, dopo la spettacolare esibizione del Concerto per Pianoforte n. 3 di Sergei Prokofiev, Pogorelich riceve una forte attenzione della critica e del pubblico
Internazionale. Sull’onda dell’enorme interesse causato dall’esclusione al Concorso Chopin, e grazie alle sue interpretazioni anticonvenzionali, tecnica straordinaria e approccio innovativo all’interpretazione, viene invitato ad esibirsi nelle più prestigiose sale del mondo iniziando una lunga serie di concerti in Europa, Nord America, Australia e Giappone. Al suo debutto alla Carnagie Hall nel 1981, seguono gli inviti di prestigiose orchestre come i Wiener Philharmoniker, Berliner Philharmoniker, London, Boston e Chicago Symphony Orchestra, New York e Los Angeles Philharmonic, Tonhalle di Zurigo e Concertgebouw Orchestra di Amsterdam.
Cosciente dello status di artista cult , la Deutsche Grammophon, nel 2006, pubblica un doppio CD di raccolta delle sue interpretazioni dal titolo “Il genio di Pogorelich” e nel 2015 un cofanetto con gli album che Pogorelich ha realizza tra il 1981 e il 1998.
La presentazione integrale dell’opus discografica del pianista è stata premiata con il prestigioso premio francese Diapason D’Or.
Nel 2016, Ivo Pogorelich ha realizza, in collaborazione con la piattaforma streaming Idagio, nuove registrazioni delle Sonate di Ludwig van Beethoven, diventando il primo musicista classico ad usare questa forma di tecnologia e diffusione della musica classica.
Oltre alla ricca e articolata prassi professionale sui palcoscenici mondiali, l’attività di Pogorelich è accompagnata da un impegno sociale e umanitario, nonché di supporto ai giovani artisti. Proprio per appoggiare i giovani musicisti, Pogorelich ha costituito nel 1986 a Zagabria, il Fondo per i giovani musicisti, con lo scopo di finanziare il loro perfezionamento professionale all’estero. Nel 1989 a Bad Wörishofen, in Germania, ha inaugurato il “Festival Pianistico Internazionale Ivo Pogorelich” sostenendo nel loro percorso di affermazione professionale, per nove anni, un gran numero di giovani musicisti, ensemble e orchestre. Per il suo universale impegno nella promozione dei più alti valori culturali, artistici ed educativi in contesto internazionale, Pogorelich è stato il primo musicista classico del mondo che, dal 1988 porta il titolo onorario dell’Ambasciatore di buona volontà dell’UNESCO. Nel 1993, sempre animato dagli stessi valori, ha fondato il Concorso Pianistico Internazionale a Pasadena, negli USA. Questo concorso, unico nel suo genere per non avere un limite di età e per il premio di 100.000 dollari, aveva lo scopo di supportare i migliori musicisti nel loro pieno sviluppo professionale.
Nel 2016, è stato istituito alla Carnegie Hall di New York, la “Manhattan International Music Competition”, e, in omaggio allo spirito pionieristico del grande pianista, Pogorelich è stato proclamato presidente onorario e il premio principale porta il suo nome.
Coltivando lo spirito della tradizione culturale europea Pogorelich continua a suonare sui palcoscenici dell’Europa, dell’America del Nord, dell’America del Sud e dell’Estremo Oriente, le pietre miliari della letteratura pianistica per solista e dei concerti. Lo straordinario repertorio, integrato sempre di nuove opere, si è focalizzato negli ultimi anni sui cicli di Schumann, Brahms, Debussy, Ravel, Rachmaninov e Stravinskij, nonché i concerti di Chopin, Schumann e Rachmaninov per le cui interpretazioni sono seguite con grande interesse da critica e pubblico mondiale.
La televisione giapponese NHK ha realizzato un film documentario sul pianista cult che è stato girato nella storica città di Nara, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La sua attività concertistica nella stagione 2020/2021 comprende concerti nell’Estremo Oriente (Cina, Taiwan e Giappone), Francia, Italia e Spagna, insieme a tanti altri concerti e progetti in Europa, dove presenta un programma interamente dedicato alla musica di Frederic Chopin.
Nessun commento:
Posta un commento