L’AQUILA - E’ uscito dal coma farmacologico il volontario della Protezione Civile di Pettorano sul Gizio, M.I. di 33 anni, ferito nei giorni scorsi sul Monte Morrone nei pressi di Passo San Leonardo mentre era impegnato con altri uomini nelle operazioni di spegnimento del vasto incendio divampato dodici giorni fa. Il giovane fino a qualche ora fa era ricoverato in prognosi riservata nel nosocomio aquilano. Poi il respiro di sollievo quando i sanitari hanno accertato l’uscita dal coma farmacologico. Michele, questo il nome del volontario ferito, stava operando sul versante pacentrano del Morrone quando all’improvviso è stato colto da un masso di pietra precipitato dall’alto.
Fortunatamente aveva il casco. Da lì è iniziata la corsa contro il tempo. Prima è stato trasportato all’ospedale di Sulmona ma subito dopo si è reso necessario il trasferimento al San Salvatore.
AGGIORNAMENTO ORE 13,00
E’ fuori pericolo il volontario della protezione civile, ricoverato nei giorni scorsi all’ospedale di L’Aquila, rimasto ferito mentre, con altre persone, era impegnato a cercare di spegnere l’incendio al Morrone. Da ieri sera il paziente, in seguito alla cure e alla costante opera di monitoraggio del reparto di rianimazione dell’ospedale di L’Aquila, diretto dal prof. Franco Marinangeli, non è più in prognosi riservata e quindi non corre più pericolo di morte. E’ stato stubato e ora è vigile e cosciente, con autonomia delle funzioni vitali. Per il momento resta in rianimazione, sotto osservazione, ma non appena ci saranno le condizioni verrà trasferito al reparto maxillo facciale per essere sottoposto a intervento chirurgico, dovuto alle lesioni riportate al viso.
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