SULMONA - L'immagine dell'anello, obiettivo dei cavalieri per ottenere punti nelle sfide della Giostra Cavalleresca, domina nel Palio realizzato dall'artista sulmonese Vincenzo Di Primio per la XXIII edizione del torneo di piazza Maggiore. Il Palio è stato presentato oggi pomeriggio nella stupenda cornice del cortile di palazzo dell'Annunziata. L'anello fa da cornice all'immagine dei momenti più importanti della gara, la partenza e l'arrivo. Altri elementi sono l'angelo cherubino, in ricordo dello speaker ufficiale del torneo, Angelo Merola, prematuramente scomparso nel febbraio scorso, una moneta con l'effigie del poeta Ovidio, per onorare il Bimillenario, il campanile e cupola della chiesa dell'Annunziata, tra i simboli più importanti della città ed il logo di Borghi e Sestieri, protagonisti della Giostra di Sulmona.
"Sono stata sempre orgogliosa della Giostra di Sulmona, che di anno in anno è un crescendo di iniziative e di novità - ha sottolineato l'assessore - fin dalla prima edizione sono rimasta affascinata dalla Giostra e colpita dall'entusiasmo e dalla passione di tanti sulmonesi che fanno tanto per realizzare questa grande manifestazione". "Con grande emozione ho cominciato l'esperienza di presidente della Giostra e questa emozione vivo ogni anno, se sono rimasto nella Giostra è perché sento tutta l'importanza di questo evento, ammiro sempre l'impegno dei capitani, della gente di borghi e sestieri, di tutto il popolo della Giostra, che con spirito di volontariato e tanto amore ogni anno dona alla città manifestazioni di altissimo valore sociale e culturale, favorendo l'aggregazione e l'incontro di migliaia di persone, nostri concittadini ma anche tanti turisti, che possono godere delle emozioni, suscitate dalla nostra affascinante Giostra e dalla nostra città meravigliosa" ha detto Domenico Taglieri, presidente onorario della Giostra. "Ma noi puntiamo anche sul grande valore della Giostra d'Europa, perché l'Unione Europea possa dichiararla unica Giostra d'Europa, come merita per lo scenario suggestivo in cui si svolge e per la gara avvincente che la caratterizza e teniamo molto anche alla Cordesca, che è il futuro della Giostra e che deve diventare veicolo per sensibilizzare i ragazzi ad avere pieno rispetto e amore per la nostra città, entrando anche nelle scuole come mezzo di educazione civica dei nostri ragazzi" ha concluso Taglieri, che ha ringraziato il professore Gildo Di Marco insieme ad altri cittadini fondatore della Giostra moderna, lavorando sodo e sempre in prima persona per la realizzazione dell'evento. Infine il presidente in carica, Maurizio Antonini, ha presentato le manifestazioni in calendario per la XXIII Giostra cavalleresca di Sulmona che ogni anno si arricchisce di novità. La presentazione della cerimonia nel cortile di palazzo dell'Annunziata è stata affidata a Fiorenza Quadraro.