SULMONA – Prima e storica unione oggi in Municipio fra Valentina Lucci, insegnante sulmonese di 42 anni e Gianna Nori, infermiera teramana di 41 anni. E’ la prima unione civile che si celebra nel capoluogo peligno. Una folla di gente fuori Palazzo San Francesco ha atteso le due spose. Poi l’applauso della folla, le canzoni che hanno scandito la loro storia d’amore, il saluto del sindaco Annamaria Casini, lacrime di commozione e tanto entusiasmo.
Sulle scale del Comune una schiera di palloncini colorati per dare un tocco di vivacità a una città che finalmente si spoglia dei pregiudizi. “Oggi non celebriamo solo l’amore di Gianna e Valentina ma la vittoria dell’uguaglianza contro la discriminazione, la vittoria della democrazia per il fatto stesso che questo evento si celebri nel luogo che è il cuore del potere democratico di questa città dà all’evento stesso un valore simbolico ancora maggiore”- ha detto il sulmonese Graziano Litigante- che ha officiato la cerimonia. “E’ un momento storico per Sulmona”- ha esordito il sindaco Casini- visibilmente emozionata. “E’ la vittoria della civiltà.
Oggi grazie a voi a me piacerebbe dare un segnale contro tutte le discriminazioni”- aggiunge il sindaco. Gianna e Valentina si sono conosciute quattro anni fa. A sugellare l’unione è arrivata una bimba che stamane ha portato le fedi che le due donne si sono scambiate.
"Oggi abbiamo celebrato la nascita di una nuova famiglia. Una famiglia un po’ speciale. Ho voluto essere presente in aula consiliare, come cittadina e come sindaco, per porgere a nome della Città un augurio sincero a Gianna e Valentina, per una vita insieme fondata sull’amore. E’ la prima volta che nella nostra città si celebra un’unione civile ed è con gioia che oggi possiamo applicare una legge del parlamento che permette di onorare quel principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della nostra Costituzione. Non nego di essermi emozionata. Sento con molta partecipazione questo evento perché ritengo sia la vittoria dell’amore (che è alla base di tutto) e della civiltà di un popolo e di Sulmona, una città che solitamente non fa sconti a nessuno. E’ questo un segnale che va contro ogni forma di discriminazione. Ritengo che una buona politica non debba mai dimenticare anche le ragioni del cuore, affinchè possa rendere la vita dei cittadini più serena, andando incontro alle loro esigenze e bisogni. Un giorno , quello di oggi, che entra nella storia della nostra Sulmona, il cui passato è caratterizzato dalla solidarietà e dai valori più nobili. Sono orgogliosa di aver potuto augurare personalmente a questa giovane coppia una lunga vita felice insieme, che possa fungere da esempio di quell’amore che dev'essere alla base di ogni famiglia"ha affermato il sindaco Annamaria Casini