
SULMONA -
La Senatrice Enza Blundo ha depositato un disegno di legge avente l'obiettivo di prorogare di ulteriori 3 anni (per un totale di 6) il termine concesso dal Governo per l’esercizio della delega per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, con esclusivo riferimento alla riorganizzazione dei tribunali abruzzesi in relazione agli effetti del terremoto del 6 aprile 2009. Ieri la cittadina si è recata nella città di Sulmona, dove si è svolto un incontro nella sala Consiliare,alla presenza del Sindaco ed è stato reso noto l’atto in questione inerente la redistribuzione delle funzioni giudiziarie che prevedono la soppressione entro il 2015 dei Tribunali di Avezzano e Sulmona.
" Si deve considerare l'importanza dei tribunali che verrebbero ad essere soppressi, in quanto la loro produttività di certo non è paragonabile a quella di altri tribunali minori " Ha dichiarato la parlamentare del
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la Senatrice Blundo nel banchetto allestito in Corso Ovido a Sulmona |
Movimento 5 stelle " Peraltro, l'importanza del Tribunale di Avezzano è testimoniata dal fatto di essere, sia per il volume d'attività svolte sia per il numero di contenziosi pendenti, il terzo Tribunale d'Abruzzo, oltre a rappresentare geograficamente una vera e propria 'porta d'ingresso' ai territori del basso Lazio e della Campania, aree caratterizzate negli ultimi anni da un alto tasso di criminalità organizzata, direttamente o indirettamente coinvolta negli appalti per la ricostruzione ”. “ Allo stesso modo ”, - continua - “ gli alti livelli di produttività e l'ottimale collocazione geografica rappresentano un punto di forza anche del Tribunale di Sulmona che, nell'ottica di risparmio e di contenimento della spesa, può vantare la completa autonomia energetica degli immobili della sede giudiziaria ”. “ Preservando il presidio si eviteranno anche ulteriori spese a carico dei cittadini che si troverebbero ad affrontare i disagi degli spostamenti in un territorio montano, con carenza di infrastrutture per il trasporto pubblico”. “Dunque, il presente disegno di legge, in forza della perdurante situazione critica del territorio colpito dal sisma posticipa al 2018 la soppressione dei Tribunali di Avezzano e Sulmona, che attualmente operano al di sopra degli standard di efficienza nazionali ”. “ La vicinanza dei servizi alla popolazione e il mantenimento della legalità sul territorio rappresentano elementi fondamentali per la ripresa ed il superamento della fase emergenziale ”. Conclude la Blundo, dichiarando altresì la disponibilità a partecipare ad un comitato di salvaguardia.

Per quanto riguarda il metanodotto Snam e la recente bocciatura della legge regionale ad opera della Consulta la Blundo ha detto."E' una situazione paradossale perchè abbiamo un territorio che non è stato salvaguardato dal punto di vista turistico e paesaggistico e vedere che viene chiesto di realizzare grandi opere che deturpano il territorio è una cosa inaccetabile"ha spiegato ai nostri microfoni la Blundo."E' una cosa assurda e inutile, perche il metanodotto può essere compensato da un incentivo serio all'energia alternativa, che ci viene chiesto anche dall'Europa"ha aggiunto."Inoltre il metanodotto attraverserebbe un territorio riconosciuto fortemente sismico e rappresenterebbe un grosso pericolo nel caso si verificasse una scossa di terremoto.Sono perplessa, io sicuramente a tal proposito farò un intervento in Senato, ma conto di portare avanti ulteriori azioni, anche un'interpellanza.Vorrei capire dal Governo quali sono i vantaggi.Noi proporremo la nostra idea, la nostra posizione e li metteremo di fronte a quella che è la nostra condizione di territorio"ha concluso la Blundo.