della possibile riconversione in struttura civile della base di Monte san Cosimo su sollecitazione di 17 Comuni, della Comunità Montana Peligna e della Provincia dell’Aquila, circa la trasformazione dell’area di Monte San Cosimo da sito militare a sito logistico della Protezione Civile.Il 28 giugno del 2011 il Consiglio regionale ha poi approvato una nuova risoluzione che impegnava il Presidente della Regione Abruzzo, dott. Gianni Chiodi, “a mettere in atto le necessarie iniziative istituzionali nei confronti del Governo nazionale affinché venga conseguito l'obiettivo di riconversione del deposito militare di Monte San Cosimo in polo logistico della protezione civile”. Evidentemente il Presidente Chiodi non ha ritenuto di doversi impegnare su tale argomento , come del resto fa su ogni argomento che lo dovrebbe vedere impegnato in un confronto con il Governo ( lasciando il territorio abruzzese e gli abruzzesi in balia di scelte e decisioni prese in altra sede).Ma ancora una volta prendo atto che il Presidente Chiodi ignora e la volontà del Consiglio regionale e le richieste degli abruzzesi.
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venerdì 12 luglio 2013
BASE MONTE SAN COSIMO:D'AMICO, RICONVERTIRE IN STRUTTURA CIVILE
SULMONA - Le dichiarazione del sottosegretario alla Difesa On Gioacchino Alfano, in risposta all’On. Melilla sulla ipotesi di riconversione del deposito militare di Monte San Cosimo in struttura civile, hanno indotto il Vice presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico sollecitare i Presidenti Pagano e Chiodi ( del Consiglio e della Giunta) perché inoltrino ufficialmente e senza indugio la risoluzione del Consiglio regionale del 28 giugno 2011.“ Già nel 2010- dichiara D’Amico - il Consiglio regionale aveva affrontato l’argomento
della possibile riconversione in struttura civile della base di Monte san Cosimo su sollecitazione di 17 Comuni, della Comunità Montana Peligna e della Provincia dell’Aquila, circa la trasformazione dell’area di Monte San Cosimo da sito militare a sito logistico della Protezione Civile.Il 28 giugno del 2011 il Consiglio regionale ha poi approvato una nuova risoluzione che impegnava il Presidente della Regione Abruzzo, dott. Gianni Chiodi, “a mettere in atto le necessarie iniziative istituzionali nei confronti del Governo nazionale affinché venga conseguito l'obiettivo di riconversione del deposito militare di Monte San Cosimo in polo logistico della protezione civile”. Evidentemente il Presidente Chiodi non ha ritenuto di doversi impegnare su tale argomento , come del resto fa su ogni argomento che lo dovrebbe vedere impegnato in un confronto con il Governo ( lasciando il territorio abruzzese e gli abruzzesi in balia di scelte e decisioni prese in altra sede).Ma ancora una volta prendo atto che il Presidente Chiodi ignora e la volontà del Consiglio regionale e le richieste degli abruzzesi.
della possibile riconversione in struttura civile della base di Monte san Cosimo su sollecitazione di 17 Comuni, della Comunità Montana Peligna e della Provincia dell’Aquila, circa la trasformazione dell’area di Monte San Cosimo da sito militare a sito logistico della Protezione Civile.Il 28 giugno del 2011 il Consiglio regionale ha poi approvato una nuova risoluzione che impegnava il Presidente della Regione Abruzzo, dott. Gianni Chiodi, “a mettere in atto le necessarie iniziative istituzionali nei confronti del Governo nazionale affinché venga conseguito l'obiettivo di riconversione del deposito militare di Monte San Cosimo in polo logistico della protezione civile”. Evidentemente il Presidente Chiodi non ha ritenuto di doversi impegnare su tale argomento , come del resto fa su ogni argomento che lo dovrebbe vedere impegnato in un confronto con il Governo ( lasciando il territorio abruzzese e gli abruzzesi in balia di scelte e decisioni prese in altra sede).Ma ancora una volta prendo atto che il Presidente Chiodi ignora e la volontà del Consiglio regionale e le richieste degli abruzzesi.