un altro impianto. Abbiamo preso tempo per capire se il nostro impianto fosse in grado di gestire una quantità maggiore di rifiuti, con l’impegno, da parte del comune dell?aquila, a coordinare il tavolo per le trattative. Una volta constatato che la cosa era possibile grazie agli spazi che siamo riusciti a liberare, lunedi scorso abbiamo avvisato la società Sm che eravamo pronti a trattare l’intero quantitativo”. Poi la sorpresa. Un boccone amaro per il presidente Quaglia il quale ha subito espresso il suo disappunto tramite una nota precisando che “una decisione del genere potrebbe causare non pochi problemi al Cogesa. Tra le ipotesi spunta la probabilità che si tratti di un modo per far conferire la spazzatura da Pescara a Sulmona.
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sabato 3 marzo 2012
L'AQUILA NON PORTERA' PIU' I RIFIUTI A SULMONA
SULMONA – L’impianto Cogesa di Sulmona perde la spazzatura
dell’Aquila. Nessuna motivazione nella comunicazione arrivata all’ente
sulmonese dalla società aquilana esterna
cl Comune che gestisce i rifiuti in cui annuncia che dal 2 marzo il capoluogo
abruzzese non tratterà più i rifiuti nella struttura di Noce Mattei. Una notizia che non si aspettavano dagli
uffici sulmonesi, come ha confermato il presidente del Cogesa, Domenico Quaglia,
che ha spiegato a Il Tempo di aver “incontrato la società dieci giorni fa,c comunicando
di non poter rispettare i programmi vista
l’esigenza di trattare i rifiuti in maniera complessiva in un solo
impianto”. L’Aquila trattava finora i 2/3 dei rifiuti da noi e 1/3 in
un altro impianto. Abbiamo preso tempo per capire se il nostro impianto fosse in grado di gestire una quantità maggiore di rifiuti, con l’impegno, da parte del comune dell?aquila, a coordinare il tavolo per le trattative. Una volta constatato che la cosa era possibile grazie agli spazi che siamo riusciti a liberare, lunedi scorso abbiamo avvisato la società Sm che eravamo pronti a trattare l’intero quantitativo”. Poi la sorpresa. Un boccone amaro per il presidente Quaglia il quale ha subito espresso il suo disappunto tramite una nota precisando che “una decisione del genere potrebbe causare non pochi problemi al Cogesa. Tra le ipotesi spunta la probabilità che si tratti di un modo per far conferire la spazzatura da Pescara a Sulmona.
un altro impianto. Abbiamo preso tempo per capire se il nostro impianto fosse in grado di gestire una quantità maggiore di rifiuti, con l’impegno, da parte del comune dell?aquila, a coordinare il tavolo per le trattative. Una volta constatato che la cosa era possibile grazie agli spazi che siamo riusciti a liberare, lunedi scorso abbiamo avvisato la società Sm che eravamo pronti a trattare l’intero quantitativo”. Poi la sorpresa. Un boccone amaro per il presidente Quaglia il quale ha subito espresso il suo disappunto tramite una nota precisando che “una decisione del genere potrebbe causare non pochi problemi al Cogesa. Tra le ipotesi spunta la probabilità che si tratti di un modo per far conferire la spazzatura da Pescara a Sulmona.