SULMONA - Tenere accesi i riflettori sul caso auto incendiate è il senso di una fiaccolata che i residenti del rione maggiormente colpito, compreso tra via Avezzano, via XXV Aprile, via Cappuccini, via Cornacchiola, viale Costanza a Sulmona, intendono realizzare appena dopo Pasqua. Qualcosa è cambiato in queste zone, in cui è stata minata la serenità dei cittadini, dove sembra sia divenuto difficile dormire sonni tranquilli, con la paura che qualcuno possa tornare a bruciare auto acquistate con sacrifici o a infilarsi nelle case durante la notte per rubare. Ancora in fase di organizzazione l'iniziativa. L'intenzione è quella di estendere l'invito anche al sindaco, al vescovo, alle autorità, civili e religiose locali. Un corteo con torce alla mano che, in sostanza, illumini simbolicamente quelle strade,
teatro in tre anni di numerosi roghi, l' ultimo episodio (clicca qui)lo scorso lunedi quando sono state date alle fiamme nove auto tra via Avezzano e viale Costanza. Ed è ancora caccia al piromane. I promotori della fiaccolata spiegano che ancora nulla è stato definito con precisione, al momento si stanno raccogliendo le adesioni tra gli abitanti, spaventati e preoccupati che l'attenzione possa indebolirsi. E' partita anche la proposta, in questi giorni, di raccogliere firme al fine di richiedere potenziamento dei controlli attraverso l'istallazione di videocamere di sorveglianza, nonostante pattuglie delle forze dell'ordine abbiano intensificato il lavoro di monitoraggio e presidio nel punto incriminato della città, soprattutto nelle ore notturne, assicurando di essere vicini alla risoluzione del caso.
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