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palazzo De Petra |
CASTEL DI SANGRO – Sironi,
Balla, D’Acchille, Chia, Prampolini, Manzù, Brindisi, Falconi, Calabria,
Vespignani, Greco, Ricca, Maccari, Bultrini, Guttuso, Pesce, e il Maestro
giuliese Venanzio Crocetti. Grandi nomi dell’arte contemporanea saranno
protagonisti della mostra intitolata “La bellezza della realtà. Patini, Crocetti
e i contemporanei” allestita nella Pinacoteca Patiniana a palazzo De Petra. Un omaggio dell’associazione culturale “Metamorphosis”
all’artista Teofilo Patini, a cui Castel di Sangro diede i natali. Ad
impreziosire l’esposizione 4 grandi opere firmate Patini, recentemente
restaurate con i fondi della Fondazione Crocetti, “Anime del purgatorio”, “immacolata
Concezione e Santi”, “San Carlo Borromeo tra gli appestati” e “Angelo custode”. Taglio del nastro il prossimo 18 dicembre (ore 11.30) alla presenza
del sindaco, Umberto Murolo, di Roberto Fiocca, del consigliere provinciale Salvatore Orsini, del presidente della Comunità Montana Alto Sangro, Enzo patitucci, del sindaco di Pescocostanzo, Pasquale Del Cimmuto e del presidente della Fondazione Crocetti, l’onorevole Antonio Tancredi.
In merito alle
opere scultoree del Maestro giuliese, scelte con particolare attenzione in
quanto rappresentano un periodo importante della sua attività artistica, l’onorevole Tancredi ha affermato che “Egli
avrebbe accolto come un doveroso omaggio l’invito ad esporre le sue opere a
fianco di quelle del Patini, del quale condivideva non solo lo stile artistico
ma anche i temi dolorosi”. La mostra resterà aperta fino al 15 gennaio.