dolcezza e allo stesso tempo profondita' dimostra la possibilità di penetrare nell'intimità quotidiana del giovane protagonista e del suo handicap. Il tutto grazie a un utilizzo puro del mezzo cinematografico”. L’Ovidio d’argento per la miglior regia va a Roan Johnson per I primi della lista: “è un film divertente ed emozionante che rappresenta gli anni '70 con l'ironia della commedia e la puntualità della ricerca storica a partire dalla fonte orale. La giuria ha apprezzato profondamente la lettura sociale e politica dell'epoca in chiave ironica e in stretta relazione con l'attuale situazione nazionale, nel solco della tradizione della commedia all'italiana”. Per la miglior interpretazione femminile va a Pasqualina Scuncia nel film Corpo celeste di Alice Rohrwacher: “per l'interpretazione realistica della catechista perfettamente inserita nel contesto narrativo che esalta l'alienazione della piccola Marta. Una piacevole sorpresa per un personaggio secondario che grazie alla sua interpretazione riesce a incarnare il contesto sociale della bigotta realtà di periferia”. Per la miglior interpretazione maschile va alla coppia di attori Paolo Cioni e Francesco Turbanti in I primi della lista di Roan Johnson, “Spalleggiandosi e arricchendosi a vicenda Paolo Cioni e Francesco Turbanti interpretano con intensità e maestria unite all'entusiasmo degli esordienti, di cui il cinema italiano sente evidentemente un gran bisogno, la generazione e i valori raccontati nel film”. Inoltre è stato assegnato il Premio Soundtrack - Miglior colonna sonora. La giuria composta da Enrico Ghezzi, Massimo Privitera e Gabrielle Lucantonio, curatrice della sezione Soundtrack negli anni scorsi, l’ha assegnato ex-aequo a Bebo Ferra per Tutto bene di Daniele Maggiori perché “Le stupende musiche soft jazz del chitarrista e compositore Bebo Ferra si inseriscono senza mai invadere e sovrastare il film Tutto bene, come per sottolineare con pudore la delicatezza dei sentimenti ”, e a Mario Salvucci per The Dark Side of the Sun di Carlo Shalom Hintermann: “La musica originale di Mario Salvucci è un contributo attento, partecipe, mai invasivo, ma sottilmente e emozionalmente utile nel sottolineare “The Dark Side of the Sun”. Una musica che si insinua alla perfezione nelle immagini, aggiungendo e sottraendo al contempo laddove è necessario”.
News in evidenza
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
LA GRANDE FESTA DI ART, BIKE & RUN + WINE
PESCARA - " Trecento persone in bici fra il Ponte del Mare di Pescara e il Ponte della Marina di Francavilla al Mare.La manifestazione ...

TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS
mercoledì 7 dicembre 2011
CONCLUSO SULMONACINEMA, MIGLIOR FILM "L'ESTATE DI GIACOMO" DI COMODIN
SULMONA – Concluso il concorso cinematografico targato
Sulmonacinema diretto da Roberto Silvestri e la sua équipe. Tra gli otto film in gara la giuria presieduta
da Enrico Ghezzi e composta da studenti e diplomati al DAMS di Bologna, SNC di
Roma, Accademia dell'Immagine dell'Aquila, Università "La Sapienza " di Roma,
Università di Pescara, ha assegnato il Gran Premio del Festival, l’Ovidio
d’argento per il miglior film, a L’estate
di Giacomo di Alessandro Comodin: “un film che con estrema
leggerezza,
dolcezza e allo stesso tempo profondita' dimostra la possibilità di penetrare nell'intimità quotidiana del giovane protagonista e del suo handicap. Il tutto grazie a un utilizzo puro del mezzo cinematografico”. L’Ovidio d’argento per la miglior regia va a Roan Johnson per I primi della lista: “è un film divertente ed emozionante che rappresenta gli anni '70 con l'ironia della commedia e la puntualità della ricerca storica a partire dalla fonte orale. La giuria ha apprezzato profondamente la lettura sociale e politica dell'epoca in chiave ironica e in stretta relazione con l'attuale situazione nazionale, nel solco della tradizione della commedia all'italiana”. Per la miglior interpretazione femminile va a Pasqualina Scuncia nel film Corpo celeste di Alice Rohrwacher: “per l'interpretazione realistica della catechista perfettamente inserita nel contesto narrativo che esalta l'alienazione della piccola Marta. Una piacevole sorpresa per un personaggio secondario che grazie alla sua interpretazione riesce a incarnare il contesto sociale della bigotta realtà di periferia”. Per la miglior interpretazione maschile va alla coppia di attori Paolo Cioni e Francesco Turbanti in I primi della lista di Roan Johnson, “Spalleggiandosi e arricchendosi a vicenda Paolo Cioni e Francesco Turbanti interpretano con intensità e maestria unite all'entusiasmo degli esordienti, di cui il cinema italiano sente evidentemente un gran bisogno, la generazione e i valori raccontati nel film”. Inoltre è stato assegnato il Premio Soundtrack - Miglior colonna sonora. La giuria composta da Enrico Ghezzi, Massimo Privitera e Gabrielle Lucantonio, curatrice della sezione Soundtrack negli anni scorsi, l’ha assegnato ex-aequo a Bebo Ferra per Tutto bene di Daniele Maggiori perché “Le stupende musiche soft jazz del chitarrista e compositore Bebo Ferra si inseriscono senza mai invadere e sovrastare il film Tutto bene, come per sottolineare con pudore la delicatezza dei sentimenti ”, e a Mario Salvucci per The Dark Side of the Sun di Carlo Shalom Hintermann: “La musica originale di Mario Salvucci è un contributo attento, partecipe, mai invasivo, ma sottilmente e emozionalmente utile nel sottolineare “The Dark Side of the Sun”. Una musica che si insinua alla perfezione nelle immagini, aggiungendo e sottraendo al contempo laddove è necessario”.
dolcezza e allo stesso tempo profondita' dimostra la possibilità di penetrare nell'intimità quotidiana del giovane protagonista e del suo handicap. Il tutto grazie a un utilizzo puro del mezzo cinematografico”. L’Ovidio d’argento per la miglior regia va a Roan Johnson per I primi della lista: “è un film divertente ed emozionante che rappresenta gli anni '70 con l'ironia della commedia e la puntualità della ricerca storica a partire dalla fonte orale. La giuria ha apprezzato profondamente la lettura sociale e politica dell'epoca in chiave ironica e in stretta relazione con l'attuale situazione nazionale, nel solco della tradizione della commedia all'italiana”. Per la miglior interpretazione femminile va a Pasqualina Scuncia nel film Corpo celeste di Alice Rohrwacher: “per l'interpretazione realistica della catechista perfettamente inserita nel contesto narrativo che esalta l'alienazione della piccola Marta. Una piacevole sorpresa per un personaggio secondario che grazie alla sua interpretazione riesce a incarnare il contesto sociale della bigotta realtà di periferia”. Per la miglior interpretazione maschile va alla coppia di attori Paolo Cioni e Francesco Turbanti in I primi della lista di Roan Johnson, “Spalleggiandosi e arricchendosi a vicenda Paolo Cioni e Francesco Turbanti interpretano con intensità e maestria unite all'entusiasmo degli esordienti, di cui il cinema italiano sente evidentemente un gran bisogno, la generazione e i valori raccontati nel film”. Inoltre è stato assegnato il Premio Soundtrack - Miglior colonna sonora. La giuria composta da Enrico Ghezzi, Massimo Privitera e Gabrielle Lucantonio, curatrice della sezione Soundtrack negli anni scorsi, l’ha assegnato ex-aequo a Bebo Ferra per Tutto bene di Daniele Maggiori perché “Le stupende musiche soft jazz del chitarrista e compositore Bebo Ferra si inseriscono senza mai invadere e sovrastare il film Tutto bene, come per sottolineare con pudore la delicatezza dei sentimenti ”, e a Mario Salvucci per The Dark Side of the Sun di Carlo Shalom Hintermann: “La musica originale di Mario Salvucci è un contributo attento, partecipe, mai invasivo, ma sottilmente e emozionalmente utile nel sottolineare “The Dark Side of the Sun”. Una musica che si insinua alla perfezione nelle immagini, aggiungendo e sottraendo al contempo laddove è necessario”.