questo progetto che penalizzerebbe gli operatori del mercato di piazza Garibaldi, operatori che” continua Pizzola “già si sacrificano nel periodo estivo, che è quello migliore, per poter consentire le manifestazioni della Giostra Cavalleresca, e ai quali, adesso, si pensa di togliere anche il periodo natalizio, che è l’ultima possibilità di un anno davvero nero per cercare di risollevare almeno un po’ i magri bilanci familiari”. Incalza, Pizzola, e aggiunge “Se proprio l’amministrazione ci tiene a realizzare questa idea
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martedì 22 novembre 2011
PISTA DI GHIACCIO, AMBULANTI SUL PIEDE DI GUERRA
SULMONA – Decisamente
contrari alla pista di ghiaccio gli ambulanti del mercato di piazza Garibaldi
che la considerano “idea bizzarra” e annunciano, da subito, l’intenzione di non
traslocare e di restare con le loro
bancarelle incollati in quel di piazza Maggiore. Avanza, intanto, il progetto
dei due imprenditori sulmonesi che stanno ancora valutando la soluzione
migliore insieme agli assessori del Comune di Sulmona al fine di realizzare durante
le festività legate al Natale la pista coperta su piazza Maggiore. Forse solo
su una parte del plateatico, forse no. Ancora al vaglio, dunque, la situazione
anche sotto il profilo economico. Gli ambulanti, però, hanno ben chiare le idee
e, in una lettera inviata al sindaco, Fabio Federico, a firma di Mario Pizzola,
portavoce del loro malcontento, sottolineano “la netta contrarietà a
questo progetto che penalizzerebbe gli operatori del mercato di piazza Garibaldi, operatori che” continua Pizzola “già si sacrificano nel periodo estivo, che è quello migliore, per poter consentire le manifestazioni della Giostra Cavalleresca, e ai quali, adesso, si pensa di togliere anche il periodo natalizio, che è l’ultima possibilità di un anno davvero nero per cercare di risollevare almeno un po’ i magri bilanci familiari”. Incalza, Pizzola, e aggiunge “Se proprio l’amministrazione ci tiene a realizzare questa idea
(con cui si tenta di fare concorrenza a note
località di turismo invernale, ben più attrezzate al riguardo e quindi più
appetibili di Sulmona) ebbene la Giunta la realizzi nell’area di via XXV aprile,
specificamente destinata a questo tipo di attività. Immagino già la risposta”
prosegue Pizzola -"<Lì non c’è il contesto giusto e poi è fuori mano>. Ora,se
questo argomento è valido per la Giostra Cavalleresca ,
francamente lo è molto meno per una pista di pattinaggio. E poi : è più
importante il contesto o il diritto al lavoro?”. Non piace agli ambulanti
neanche il tentativo di conciliare le loro esigenze con quelle del progetto. “Non
so come tecnicamente una simile operazione sia possibile, ma se il prezzo da
pagare sarebbe lo smembramento del mercato, ciò creerebbe ambulanti di serie A,
che rimarrebbero in piazza, e ambulanti di serie B, che sarebbero esiliati in
strade e piazzette laterali, dove sarebbero comunque penalizzati. E poi, con
quali criteri verrebbe fatta una simile scelta? Si vuole forse fomentare la
classica “guerra fra poveri?”. In ogni caso sento il dovere di comunicarle che
non è mia intenzione di spostarmi da piazza Garibaldi, dove esercito la
mia attività da oltre 30 anni, e per la quale piazza pago annualmente il
relativo canone di occupazione di suolo pubblico”. A margine della missiva,
Pizzola, commenta negativamente un eventuale contributo del Comune. “In una
città in cui” conclude “tutti gli spazi culturali sono ormai chiusi e in cui
non si è in grado di allestire neppure uno straccio di cartellone di eventi
natalizi, guarda caso si trovano i soldi per la pista di ghiaccio”. G.S.
questo progetto che penalizzerebbe gli operatori del mercato di piazza Garibaldi, operatori che” continua Pizzola “già si sacrificano nel periodo estivo, che è quello migliore, per poter consentire le manifestazioni della Giostra Cavalleresca, e ai quali, adesso, si pensa di togliere anche il periodo natalizio, che è l’ultima possibilità di un anno davvero nero per cercare di risollevare almeno un po’ i magri bilanci familiari”. Incalza, Pizzola, e aggiunge “Se proprio l’amministrazione ci tiene a realizzare questa idea