Che sia un evento importante
per la città lo sanno bene gli inquilini di palazzo San Francesco, intenzionati
a non farsi trovare impreparati “Dobbiamo metterci subito in moto” hanno detto,
spiegando che la richiesta fatta pervenire dagli organizzatori ufficiali del
Giro d’Italia è di 40 mila euro. “Vogliamo coinvolgere anche i privati” ha
affermato il primo cittadino illustrando il progetto non proprio di stampo
sportivo, ma di marketing territoriale. Tante le idee sul tavolo per la
manifestazione ciclistica che si tramuterebbe in ghiotta attrazione turistica e
vetrina per la città. Facendo leva sul fatto che capiterà di domenica e nel
giorno dedicato alla festa della mamma, saranno creati eventi collaterali, con
chioschi, prodotti tipici, promozione territoriale, che faranno da contorno al
villaggio sportivo in piazza Garibaldi, questa volta aperto al pubblico. Al
vaglio, dunque, proposte e suggerimenti, memori dell’esperienza del 2009 quando
Sulmona allestì la tappa d’arrivo della gara. Sarà la Danimarca il 5 maggio ad
alzare il sipario del giro d’Italia con le sue 21 tappe in tre settimane. G.S.
sul tavolo i manifesti delle tappe degli anni precedenti |