si possa giungere ad una soluzione soddisfacente” “Nonostante il tempo non giochi a nostro favore” ha aggiunto “sono ancora fiducioso che la questione relativa alla restituzione delle tasse si risolva nei termini utili” “Ho portato a Roma la necessaria documentazione per sostenere l'impossibilità di effettuare i pagamenti da parte dei cittadini – prosegue il Commissario “Ho dimostrato con i fatti che si tratta di un carico fiscale insostenibile. Ho affrontato l'argomento nei molti incontri avuti con il sottosegretario Gianni Letta. Insieme siamo stati dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi”. Chiodi riferisce che il Sottosegretario ne ha parlato anche in sede di Consiglio dei Ministri che, dal proprio canto, ha espresso un’ apertura di massima. ”Non vorrei” sostiene Chiodi “che ora fossero subentrati altri problemi. È una questione di giustizia ed equità sociale” afferma infine “Il Paese non può tirarsi indietro. Non ora”. Chiodi ha annunciato che tornerà di nuovo a Roma per perorare la causa degli aquilani. “Forse già allora ci potrà essere un segnale positivo” conclude.
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venerdì 4 novembre 2011
CHIODI "MI DIMETTO DA COMMISSARIO SE NON SARA' RINVIATO PAGAMENTO TASSE"
PESCARA – Annuncia di essere pronto a dimettersi da commissario per la
ricostruzione post terremoto il presidente della Regione, Gianni Chiodi, se non
sarà rinviato il pagamento delle tasse sospese per il periodo aprile
2009-giugno 2010, per le popolazioni terremotate del 6 aprile 2009. “Continuo a
lavorare senza sosta, facendo la massima pressione sul Governo centrale” ha
detto Chiodi “affinchè
si possa giungere ad una soluzione soddisfacente” “Nonostante il tempo non giochi a nostro favore” ha aggiunto “sono ancora fiducioso che la questione relativa alla restituzione delle tasse si risolva nei termini utili” “Ho portato a Roma la necessaria documentazione per sostenere l'impossibilità di effettuare i pagamenti da parte dei cittadini – prosegue il Commissario “Ho dimostrato con i fatti che si tratta di un carico fiscale insostenibile. Ho affrontato l'argomento nei molti incontri avuti con il sottosegretario Gianni Letta. Insieme siamo stati dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi”. Chiodi riferisce che il Sottosegretario ne ha parlato anche in sede di Consiglio dei Ministri che, dal proprio canto, ha espresso un’ apertura di massima. ”Non vorrei” sostiene Chiodi “che ora fossero subentrati altri problemi. È una questione di giustizia ed equità sociale” afferma infine “Il Paese non può tirarsi indietro. Non ora”. Chiodi ha annunciato che tornerà di nuovo a Roma per perorare la causa degli aquilani. “Forse già allora ci potrà essere un segnale positivo” conclude.
si possa giungere ad una soluzione soddisfacente” “Nonostante il tempo non giochi a nostro favore” ha aggiunto “sono ancora fiducioso che la questione relativa alla restituzione delle tasse si risolva nei termini utili” “Ho portato a Roma la necessaria documentazione per sostenere l'impossibilità di effettuare i pagamenti da parte dei cittadini – prosegue il Commissario “Ho dimostrato con i fatti che si tratta di un carico fiscale insostenibile. Ho affrontato l'argomento nei molti incontri avuti con il sottosegretario Gianni Letta. Insieme siamo stati dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi”. Chiodi riferisce che il Sottosegretario ne ha parlato anche in sede di Consiglio dei Ministri che, dal proprio canto, ha espresso un’ apertura di massima. ”Non vorrei” sostiene Chiodi “che ora fossero subentrati altri problemi. È una questione di giustizia ed equità sociale” afferma infine “Il Paese non può tirarsi indietro. Non ora”. Chiodi ha annunciato che tornerà di nuovo a Roma per perorare la causa degli aquilani. “Forse già allora ci potrà essere un segnale positivo” conclude.
