
Nessun nuovo agente di polizia penitenziaria è previsto per il carcere di Sulmona.Lo afferma la UIL penitenziari,dopo aver analizzato il programma del Dap sulla mobilità nazionale del personale.Dei 311 nuovi agenti provenienti dalle scuole di formazione,nessuno sarà assegnato al penitenziario sulmonese.Forte il disappunto dei sindacati alla luce dei fatti relativi ai suicidi e tentati suicidi e al sovraffollamento, unitamente all'ormai cronica carenza di personale del carcere peligno.Una scelta che rende il clima ulteriormente infuocato e che rischia di far precipitare ulteriormente la situazione già di per se esplosiva nel supercarcere di Sulmona.
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