Non ho citata, nella mia nota, la Dott.ssa Arch. Di Girolamo e La prego, quindi, di fare altrettanto.
Ciò che Le chiedo di chiarire è il motivo per il quale avete deciso di togliere al Dott. Arch. Giovannucci gli appalti pubblici e l’urbanistica.
Per quanto riguarda i Suoi dubbi in merito alle mie capacità di comprensione, Le rammento che io e Lei abbiamo “…fatte le stesse scuole…”, con la differenza del luogo in cui ci siamo abilitati alla professione. Quindi non faccia la ‘maestrina’ con me, non può permetterselo.Devo, però ammettere che Lei su concorsi, assunzioni ed incarichi è diventata bravissima da quando è Sindaco.
Sui 180 euro, in ultimo, pagati dal Responsabile del Servizio Finanziario per l’iscrizione all’Albo degli Architetti, è il Suo modo di ammettere che avete sbagliato?
Sono felicissimo di aver letto, nella Sua risposta, che non verrà il Dott. Ing. Stefano Di Mascio, ex Vice Sindaco di Campo di Giove, già titolare di incarichi con il Comune, a lavorare (a partita iva) presso il Comune di Pratola Peligna.La invito, inoltre, a discutere in Consiglio Comunale della
decisione presa dalla ASL, relativa alla internalizzazione del servizio e contestuale risoluzione del contratto con la Cooperativa presso la nostra Struttura di Pratola Peligna, che lascerà improvvisamente dal 1° luglio a casa numerosi dipendenti, anche nostri concittadini.
Mi auguro che, visti i Suoi rapporti con il Direttore Generale della ASL, al quale ha regalata la nostra scuola media di Valle Madonna ed un finanziamento di 3milioni di € della Regione per costruire una struttura protetta sempre a Valle Madonna, si attiverà per fare in modo che i dipendenti possano mantenere il proprio posto di lavoro, magari retrocedendo dalla decisione già presa.
Persone formate e competenti che ora resteranno senza lavoro, costringendo la ASL a spendere soldi pubblici per bandi e formazione di nuovo personale.Potrebbe la ASL, pubblicare un nuovo bando di gestione della struttura, applicando la clausola di salvaguardia sociale e garantendo così il psoto di lavoro ai dipendenti.In ultimo ed in riferimento al Suo “…stia sereno…”, mi
dispiace, ma non lo sono affatto. Sono seriamente preoccupato del Suo modo di gestire la ‘cosa pubblica’. Contraccambio i cordiali saluti".
Gent.ma Sig.ra
Avv. Antonella Di Nino
Sindaco del Comune di
Pratola Peligna
Il Consigliere Comunale
Avv. Vincenzo Margiotta
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