La gestione del Cogesa è un tema da affrontare con un decisivo cambio di passo e di mentalità della sua governance, che va ripensata a partire dalla politica del trattamento del rifiuto, fino alla gestione finanziaria, posta in precario equilibrio da scelte sbagliate, da montagne di inutili consulenze e da un accumulo di crediti non riscossi vantati nei confronti di molti comuni soci.
La riflessione sulle migliori figure che possano dare alla società del comune la giusta direzione, è quindi d’obbligo.
Le diverse posizioni che possano animare il confronto all’interno di una coalizione sono del tutto legittime, auspicabili e costruttive, purché trovino la loro mediazione all’interno della stessa, nelle opportune sedi di dibattito e confronto politico e amministrativo: nelle riunioni di maggioranza, nelle sedute di giunta, nelle commissioni consiliari e nelle adunanze del consiglio.
La strumentalizzazione mediatica dei “distinguo”, con attacchi rivolti alla stessa maggioranza all’interno della quale il PD ha preteso di occupare posizioni di vertice, sortisce il grottesco effetto di un pagliaccio che si percuote il capo. Peccato che ci sia la Città ad assistere allo spettacolo.
Noi non abbiamo tempo da perdere e ai colleghi del PD chiediamo di investire meglio il loro perché c’è una Città da governare bene e con serietà".
Jacopo Lupi (M5S)
Maurizzo Balassone (SBIC)
Francesco Perrotta (Sulmona Libera e Forte)
Maurizio Proietti (Gruppo Misto)
Caterina Di Rienzo (Gruppo Misto)
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