PRATOLA - Il Comune di Pratola Peligna consegna le chiavi dell’ex scuola media alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per la realizzazione di una RP residenza per anziani non autosufficienti. L’accordo è stato siglato questa mattina in comune dal sindaco Antonio De Crescentiis, il Direttore dell’azienda sanitaria Rinaldo Tordera e l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci. “Da decenni la realizzazione della scuola media è stata oggetto delle campagne elettorali. Oggi noi consegniamo l’immobile alla Asl e di fatto l’obiettivo è stato raggiunto”,
sottolinea il primo cittadino. “Abbiamo ideato una sanità pubblica e diamo concretezza a un altro punto del nostro programma di mandato”, aggiunge. “Stiamo già lavorando con i nostri uffici per assicurare tempismo e velocità”, assicura Tordera. “La territorialità residenziale è alla base del piano sanitario regionale”, rincarca l’assessore Paolucci. La struttura ospiterà circa sessanta anziani e sarà un punto di riferimento per l’intero territoriale provinciale.La struttura residenziale sarà ospitata nella ex scuola media, in via Circonvallazione occidentale, situata a pochi metri dal luogo in cui è stato siglato l’accordo. L’ immobile, che molti anni fa ha ospitato la scuola, è proprietà del comune di Pratola che, con l’intesa sottoscritta stamane, l’ha messo a disposizione, a titolo gratuito, alla Asl per 40 anni. Operazione importante e resa possibile dai fondi concessi dalla regione, in totale 2 milioni e mezzo di euro. L’edificio, che sarà sottoposto a lavori di adeguamento sismico e di razionalizzazione degli spazi interni, ha una superficie di circa 1.600 metri quadrati, ‘spalmati’ su 4 piani di cui 2 seminterrati. La struttura residenziale disporrà di medici, infermieri e di tutte le altre figure professionali necessarie per espletare al meglio le prestazioni.
“L’Abruzzo”, ha detto l’assessore Paolucci, “è una delle regioni ai primi posti d’Italia per numero di anziani e dunque l’avvio di questa attività, in questo territorio, costituisce un fatto di grande importanza. Si investe sulle strutture del territorio per rispondere alle crescenti necessità di assistenza di soggetti anziani e fragili, da curare in spazi adeguati. D’altro canto, con queste iniziative, si rafforza la mission degli ospedali che, svincolati sempre più dalle cure delle malattie croniche, possono così efficacemente occuparsi, in via esclusiva, delle acuzie. Oggi, con questo accordo, si realizza un’ottima sinergia tra Comune, che mette a disposizione l’immobile, Asl, che gestisce il servizio, e Regione che eroga i fondi necessari: un esempio da seguire”
Il sindaco di Pratola, De Crescentiis, da parte sua, ha sottolineato un aspetto: “L’edificio si trova in una zona centrale e quindi molto fruibile. Con questa operazione il Comune ha contribuito a valorizzare un immobile per destinarlo a una sanità che sta cambiando e che sempre più punta al territorio. Ringrazio l’assessore Paolucci per il grande impegno e il Manager della Asl Tordera con cui si è subito stabilito un feeling”
La Asl, da parte sua, intende schiacciare subito il piede sull’acceleratore. “In questo momento”, ha dichiarato il Manager Tordera, “non si possono definire con esattezza i tempi di attivazione della residenza ma ho dato immediatamente mandato agli uffici competenti di procedere con estrema celerità, anche perché vi sono tutte le condizioni per farlo, a cominciare dai fondi. Si tratta di un’iniziativa importante mirata a migliorare l’offerta sanitaria a beneficio dei più deboli rafforzando, al contempo, il nuovo modello sanitario che punta a valorizzare il territorio”