SULMONA - Mentre passeggiava con il suo cane in pieno centro a Sulmona in una tranquilla serata di giugno, un sessantaseienne del posto si è trovato in pochi minuti a terra, sanguinante, colpito violentemente al volto tra l’indifferenza dei passanti. Solo per aver difeso il proprio bassotto. E’ accaduto poco prima della mezzanotte di qualche sera fa, davanti palazzo dell’Annunziata. A raccontare, oggi, l’amara vicenda è sua figlia che afferma di essere indignata per la reazione noncurante della gente intorno, stando a quanto riferito dal suo genitore. Stava camminando lungo Corso Ovidio l’anziano con al guinzaglio il suo amico a quattro zampe, quando, da una panchina, un uomo avrebbe preso a calci il cane che gli passava davanti. Forse senza motivo, forse involontariamente,
forse non lo avrebbe visto per la scarsa illuminazione in quel tratto. Li ha ipotizzati tutti i probabili motivi il proprietario del cagnolino, che, mentre tirava a sé il guinzaglio scuotendo la testa nel tentativo di soprassedere e andare via, avrebbe chiesto allo sconosciuto il perché di quel gesto violento nei confronti del suo cane. A quelle parole, la reazione sarebbe stata repentina. Scattato dritto in piedi, l'uomo si sarebbe avvicinato al sessantaseienne e, gridando e farfugliando una serie di parolacce, gli avrebbe sferrato un pugno in pieno volto, facendolo cadere a terra. L’anziano, con il viso insanguinato, avrebbe chiesto aiuto ai passanti. “La cosa che mi fa arrabbiare è che nessuno si è avvicinato a soccorrerlo” ha detto sua figlia, sconcertata, spiegando che suo padre è tornato a casa da solo, a piedi, con il setto nasale rotto. La medicazione in ospedale, poi, e la denuncia alla polizia. Confida anche nelle telecamere di videosorveglianza la ragazza, al fine di poter rintracciare l'aggressore.G.S.
forse non lo avrebbe visto per la scarsa illuminazione in quel tratto. Li ha ipotizzati tutti i probabili motivi il proprietario del cagnolino, che, mentre tirava a sé il guinzaglio scuotendo la testa nel tentativo di soprassedere e andare via, avrebbe chiesto allo sconosciuto il perché di quel gesto violento nei confronti del suo cane. A quelle parole, la reazione sarebbe stata repentina. Scattato dritto in piedi, l'uomo si sarebbe avvicinato al sessantaseienne e, gridando e farfugliando una serie di parolacce, gli avrebbe sferrato un pugno in pieno volto, facendolo cadere a terra. L’anziano, con il viso insanguinato, avrebbe chiesto aiuto ai passanti. “La cosa che mi fa arrabbiare è che nessuno si è avvicinato a soccorrerlo” ha detto sua figlia, sconcertata, spiegando che suo padre è tornato a casa da solo, a piedi, con il setto nasale rotto. La medicazione in ospedale, poi, e la denuncia alla polizia. Confida anche nelle telecamere di videosorveglianza la ragazza, al fine di poter rintracciare l'aggressore.G.S.
3 commenti:
senza parole
e se l'anziano, invece del bassotto, avesse avuto un pitbull???
Sarebbe stata colpa del cane che avrebbe staccato a morsi la testa del bastardo che lo ha preso a calci... l'Italia funziona così.
Posta un commento