INTRODACQUA - Consegnato nel tardo pomeriggio di ieri allo scrittore Alberto Bevilacqua il Premio internazionale di Letteratura "Pascal D'angelo". "E' uno di quei premi che aiutano a scoprire i luoghi" ha detto Bevilacqua dopo aver ritirato il prestigioso riconoscimento, durante la cerimonia che si è svolta nell'aula consiliare della residenza municipale introdacquese. Presenti il sindaco, Giuseppe Giammarco, l'assessore Orlando Orsini, il Consigliere regionale Milano, il critico letterario Dante Maffia, e l'assessore provinciale Marianna Scoccia. Alberto Bevilacqua è l’ultimo di una lunga serie di importanti personaggi vincitori del Premio che si sono succeduti dal 2002, come Walter Weltroni, Dacia Maraini, Corrado Augias e Maria Luisa Spaziani. Si tratta di
uno dei premi più importanti della Provincia dell'Aquila, dedicato a Pascal D'Angelo (1884-1932), il poeta autodidatta, nativo di Introdacqua, che andò a cercar fortuna negli Usa nel 1910 e fu definito dalla critica americana degli anni venti "il poeta della pala e del piccone", in quanto lavorando come spaccapietre, scelse di seguire il suo estro creativo, diventando uno scrittore stimato negli ambienti letterari d'oltreoceano di quegli anni, riuscendo a tradurre il dramma dell'emigrazione nella sua famosa prosa: "Son of Italy". Red.
uno dei premi più importanti della Provincia dell'Aquila, dedicato a Pascal D'Angelo (1884-1932), il poeta autodidatta, nativo di Introdacqua, che andò a cercar fortuna negli Usa nel 1910 e fu definito dalla critica americana degli anni venti "il poeta della pala e del piccone", in quanto lavorando come spaccapietre, scelse di seguire il suo estro creativo, diventando uno scrittore stimato negli ambienti letterari d'oltreoceano di quegli anni, riuscendo a tradurre il dramma dell'emigrazione nella sua famosa prosa: "Son of Italy". Red.
Nessun commento:
Posta un commento