Il risultato è frutto di un modello di governance innovativo, fondato sulla collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sull’individuazione della società in house Abruzzo Progetti S.p.A. quale soggetto realizzatore unico. Un approccio che ha permesso di valorizzare le competenze locali e di coordinare efficacemente enti pubblici, aziende sanitarie e realtà del Terzo Settore.
“Un ringraziamento va ad Abruzzo Progetti ed al suo amministratore per questa iniziativa – ha proseguito Marsilio – ma anche a chi ha voluto sostenerla, permettendo alla nostra regione di inserirsi in un contesto di confronto nazionale e internazionale sui grandi temi, dall’immigrazione alle trasformazioni globali, fino all’orientamento di cittadini e imprese verso le sfide del presente e del futuro. Un ringraziamento speciale - ha concluso - a tutti i facilitatori, che hanno svolto davvero un lavoro enorme”.
L’impegno della Regione si inserisce nel percorso della Digital Decade europea, che entro il 2030 punta a garantire competenze digitali di base all’80% della popolazione.
Questo traguardo, per il Direttore Generale della Regione, Antonio Sorgi, ha dimostrato la validità delle scelte organizzative e la capacità del territorio di tradurre le sfide della transizione digitale in opportunità concrete di inclusione e crescita sociale. L’esperienza abruzzese, secondo Sorgi, rappresenta un modello virtuoso a livello nazionale. Per Abruzzo Progetti è intervenuto l’amministratore unico, Pasqualino Di Cristofano".
Nessun commento:
Posta un commento