27 settembre – Fornace Caravaggio
Premiazione “Terra dei Padri” e il volto contemporaneo del mito
La prima giornata si apre nello Spazio Culturale Fornace Caravaggio, a Pescara, un ex sito industriale riconvertito in laboratorio creativo e centro di produzione culturale. Un luogo che incarna perfettamente lo spirito del progetto: trasformare la memoria in visione.
Qui si terrà la cerimonia di premiazione del concorso letterario “Terra dei Padri”, dedicato a racconti, poesie e saggi che esplorano il legame tra identità, radici e trasformazione.
Saranno premiati i finalisti partecipanti al premio, ma anche personalità del territorio ritenute meritevoli per il loro impegno culturale e sociale tra cui la scrittrice e traduttrice Antonietta Florio, l’avv. Roberto d’Aloisio, Claudia Mistichelli direttrice editoriale, Marilena Cavallo saggista. A condurre l’evento Giuseppe Terone e Irene Salome.
Durante la serata, interverranno studiosi, artisti e narratori che, attraverso letture e performance, daranno voce a un Casanova meno stereotipato e più umano: non solo libertino, ma filosofo della libertà. La pubblicazione In orizzonte di tempo sarà presentata come strumento di riflessione e testimonianza del percorso intellettuale che accompagna il progetto. Sarà presente per il Centro Studi Dannunziani e Patriottici uno dei fondatori, il giornalista e saggista storico Cristiano Vignali che ritirerà il premio del saggista e critico d'arte Roberto d'Amato cofondatore del Centro Studi.
28 settembre – Museo Casa Natale Gabriele d’Annunzio
Seduzione, modernità e destino: un dialogo tra giganti
Il secondo appuntamento si svolge in un luogo carico di suggestione: la Casa Natale di Gabriele d’Annunzio, nel centro storico di Pescara. Un museo che conserva l’anima del Vate, tra cimeli, manoscritti e ambienti originali, e che diventa teatro ideale per un dialogo immaginario tra Casanova e d’Annunzio.
Il tema della giornata — “Fra seduzione, modernità e destino” — sarà esplorato attraverso una Lectio Magistralis dell’antropologo e già direttore del Ministero della Cultura Pierfranco Bruni a cui seguirà un dibattito pubblico. L’evento si inserisce anche nel progetto GEP Giornate Europee del Patrimonio valorizzazioni 2025. Si parlerà di come la seduzione, in entrambi i personaggi, non sia solo erotica ma intellettuale, politica, estetica. Casanova e d’Annunzio hanno usato il fascino come linguaggio, la scrittura come arma, la vita come opera.
Un’occasione unica per immergersi nel pensiero e nello stile di due uomini che hanno segnato l’immaginario europeo.
Il progetto gode dei patrocini del Ministero della Cultura, dell’Ente Nazionale per le Attività Culturali, della Società Dante Alighieri di Praga, dell’Accademia Tiberina, della Cattedra delle Donne, della città di Taurianova capitale italiana del Libro 2024, de I Borghi della Riviera Dannunziana, di RiartEco, di Paese Italia Press, di La Freccia web, del Centro Studi dannunziani e Patriottici, della Galleria d’arte PurificatoZero, del Caffè Letterario La Luna e il Drago, del Gruppo editoriale Solfanelli Tabula Fati".
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