ULTIMA ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Incidente ad una seggiovia sui Pirenei, 17 feriti- La tregua a Gaza da domani alle 8,30. Nuovi raid sulla Striscia - Santanchè a processo a Milano per falso in bilancio. Schlein: "Meloni ora pretenda le dimissioni"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Rigopiano, fasce tricolori Mattarella al Comitato vittime- Otto anni da Rigopiano, sede commemorazione cambia per maltempo - Sisma: Castelli, ricordiamo le scosse e la tragedia di Rigopiano - A Celano il Trofeo CONI Winter, per la prima volta in Abruzzo-

Sport News

# SPORT # Ciclismo paralimpico, la Nazionale a Francavilla al Mare - Serie C Pescara - Rimini 0 - 0

IN PRIMO PIANO

RIGOPIANO: MARSILIO ALLA COMMEMORAZIONE DELLE VITTIME NEL GIORNO DELL’OTTAVO ANNIVERSARIO DELLA TRAGEDIA

FARINDOLA VIDEO - " Il Presidente, è dovere delle istituzioni continuare ad investire sulla messa in sicurezza  dei territori . Anche...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

martedì 17 dicembre 2024

"FIASCHE E BORRACCE DA PELLEGRINO: UNA STORIA DI TRADIZIONE E CULTURA"


POPOLI - "Dal 21 al 31 dicembre, la suggestiva Taverna Ducale di Popoli ospiterà per la prima volta la collezione di fiasche e borracce antiche proveniente dalla raccolta privata di Gianni Brandozzi. L’evento è organizzato dalla ThermaeCordis ETS, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale e artistico del territorio. L’inaugurazione si terrà venerdì 20 dicembre alle ore 17, alla presenza del collezionista e della storica dell’Arte dott.ssa Maria Rosanna Proterra, che accompagnerà i visitatori alla scoperta della mostra.La raccolta, frutto di oltre 40 anni di passione e ricerca, racconta la storia di questi oggetti d’uso quotidiano, simboli di viaggi, tradizioni religiose e praticità. Le fiasche e borracce, utilizzate fin dall’antichità per il trasporto dei liquidi, soprattutto dell’acqua, sono testimonianze preziose di una cultura popolare spesso dimenticata.

La mostra presenta decine di esemplari che abbracciano un arco temporale di diversi secoli, con particolare attenzione all’Italia centrale, in particolare l’Abruzzo. Realizzate prevalentemente in ceramica, ma anche in metallo, vetro e legno, queste opere non sono solo funzionali, ma veri e propri pezzi d’arte, impreziositi da decori simbolici, motivi religiosi e dettagli estetici che raccontano usanze e credenze di un tempo.

“Questa esposizione offre uno sguardo unico su oggetti che hanno accompagnato generazioni di viandanti, pellegrini e lavoratori”, spiega la dott.ssa Proterra. Dai manufatti più semplici, come le borracce da viaggio o da transumanza, alle più raffinate fiasche da salotto decorate a mano, la collezione Brandozzi è un tributo alla capacità artigianale e alla bellezza della tradizione.

Organizzata dalla ThermaeCordis ETS, l’esposizione è un viaggio affascinante nella memoria di un passato lontano, dove ogni pezzo custodisce un racconto: un evento imperdibile per appassionati, studiosi e curiosi che desiderano riscoprire la cultura materiale e artistica di un’Italia antica e autentica.

La mostra è realizzata con il contributo della Regione Abruzzo, patrocinata dal Comune di Popoli Terme, della APTS Italia - Agenzia per la Promozione del Turismo Sostenibile, da Centro Termale e Riabilitativo Terme Inn Popoli, dell’Istituto Omnicomprensivo di Popoli Terme, dell’Università della Terza Età di Popoli Terme, dall’Associazione l’Officina del Vento e con il sostegno della Banca di credito Cooperativo di Pratola Peligna".

L’associazione culturale Giovane Europa gestisce la collezione Gianni Brandozzi e gli allestimenti.

Orari: dal 21 al 23 dicembre 10:30/13:00-15:00/19:00, 24 dicembre 10:30/13:00.

25 dicembre chiuso. Dal 26 al 30 dicembre 10:30/13:00-15:00/19:00, 31 dicembre 10:30/13:00

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS


centroabruzzonews : SULMONA

ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Pranzo di un'ora tra Mattarella e Meloni, nel menù manovra e Ue - Attacco missilistico in Ucraina, scatta l'allerta nazionale. Regioni in blackout - Domani l'Italia rischia la paralisi, salvi dallo sciopero solo i treni -