ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Bus turistico si ribalta in Egitto, 9 italiani tra i 46 feriti- Il Pm chiede 6 anni di reclusione per Salvini. Il ministro sui social: "Colpevole di aver difeso l'Italia" Meloni: "Totale solidarietà"- Mattarella: "Il lavoro è una risorsa chiave, garantire la giustizia sociale"- Zelensky, "aiutateci a difenderci', '72 droni su 76 abbattuti"-

news


ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Muore un parente, sfasciano il reparto e minacciano i medici- Prima neve sul Gran Sasso, imbiancato il Rifugio Franchetti- Marsilio, automotive in crisi, servono certezze - Chiusi i giardini della stazione di Pescara, Pettinari "è caos"-

Sport News

# SPORT # Verso Pescara-Pianese: 4 punti in 3 gare, toscani da non sottovalutare - Serie C Pescara-Pianese: il match in programma lunedì prossimo 16 settembre alle ore 20.45, sarà arbitrato da Lucio Felice Angelillo-

IN PRIMO PIANO

LA PFM A PRATOLA PELIGNA PER I 105 ANNI DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO. GRANDE SUCCESSO IN PIAZZA DEL MILITE IGNOTO

PRATOLA - "Franz Di Cioccio torna nella sua Pratola Peligna insieme alla PFM – Premiata Forneria Marconi. L'appuntamento di ieri se...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

CENTROABRUZZONEWS

mercoledì 21 agosto 2024

GIULIANOVA: "L’AMMINISTRAZIONE CERCHI IL DIALOGO CON IL CAMPETTO OCCUPATO"


GIULIANOVA - "Le società democratiche sono tolleranti, non a caso l’art. 21 della Costituzione inizia con queste parole: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.” Ora a Giulianova questo non è completamente vero perché di fronte allo striscione degli esponenti del “Campetto occupato” che testualmente diceva: “La distruzione di uno spazio sociale e persone buttate per strada: la responsabilità sarà anche tua!” - riferito al vicesindaco Francioni che nei giorni scorsi aveva annunciato in un articolo del Centro lo sgombero dell’area dell’ex depuratore dell’Annunziata - il Sindaco Costantini e la sua maggioranza di destra hanno avuto una reazione dai toni forti, con contenuti esplicitamente autoritari e repressivi.
Sono arrivati a dire: “il noto gruppo (Il Campetto occupato ndr) che da anni si distingue per la violazione sistematica della Legge, che mistifica la realtà, insulta, delinque e minaccia. Oggi, con fermezza, ribadiamo che queste persone non sono gradite in città.” E ancora: “La prepotenza di pochi non può avere diritto di cittadinanza in una comunità sana…in questa che è ormai una battaglia civile per la salvaguardia dei diritti comuni, auspichiamo il concreto ed efficace sostegno da parte delle Forze dell’ Ordine.”
 
Non abbiamo condiviso il tenore del comunicato anche perché i ragazzi del Campetto occupato, obiettivamente, non possono essere rappresentati con quelle parole.
Da molti anni essi danno vita ad una realtà sociale che prima nel campetto dell’Istituto Castorani in viale dello Splendore e poi nell’area dell’ex depuratore dell’Annunziata, occupando realtà degradate e abbandonate, è stata molto apprezzata da tanti cittadini.
È vero gli spazi sono stati occupati in maniera illegittima, ma è altrettanto vero che in quei luoghi (prima abbandonati) si sono svolte tante iniziative a carattere sociale rivolte a persone che avevano specifici bisogni: sono stati ospitati due anziani senza tetto di cui l’amministrazione non era stata in grado di occuparsi; è stato risistemato il campo di bocce; è stata resa di nuovo agibile la casetta degli anziani sulla spiaggia; c’è stata una produzione culturale e didattica alternativa (un appuntamento di grande rilievo culturale, ad esempio, è stato l’incontro con il famoso fumettista ZeroCalcare); sono stati regalati momenti di teatro e di gioco per i bambini; sono state riunite persone intorno all’unica esperienza di orto urbano nella nostra città; hanno sostenuto la causa degli abitanti delle case popolari di via Brodolini portando la delicata problematica in consiglio comunale; sono stati creati  centri di aggregazione a costo zero.  
Insomma va riconosciuto che questi (numerosi) giovani nel loro agire, anche se con modi talvolta discutibili, hanno sottratto all’abbandono e all’incuria degli spazi per fargli svolgere una funzione di risposta a bisogni contemporanei.
Riteniamo che un’amministrazione comunale abbia il dovere di mostrare apertura nei confronti di realtà di questo tipo, cercando il terreno del pacifico dialogo e non dello scontro addirittura invocando il sostegno delle forze dell’ordine.
Memori del precedente brutale e incivile sgombero in viale dello Splendore, a maggio scorso, in occasione dell’approvazione della riqualificazione dell’area dell’ex depuratore - il cui progetto va riconosciuto fu lasciato dall’amministrazione Mastromauro - invitammo ad evitare lo scontro con i ragazzi del Campetto occupato e di immaginare anche soluzioni di gestione dell’ampliamento del parco dell’Annunziata che li coinvolgesse.
A quanto pare non siamo stati ascoltati e sarebbe stato ragionevole farlo. Non vorremmo però che questa chiusura e questo accanimento dipendesse dal fatto che i giovani anarchici hanno anche espresso giudizi critici nei confronti delle scelte amministrative del sindaco e delle Giunte  Costantini. In questo caso saremmo di fronte anche all’incapacità, da parte di chi gestisce il potere, di accettare le critiche o peggio, addirittura, alla criminalizzazione del dissenso che invece le società democratiche mature devono assolutamente garantire perché solo così migliorano come ci hanno spesso ricordato Fabrizio De Andrè e Franco Battiato nei loro testi".

    Il Cittadino Governante
    Associazione di cultura politica

Nessun commento: