ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Atteso il protocollo sul caldo: ammortizzatori e prevenzione- Powell: "Non so dire se la Fed potrà tagliare i tassi a luglio, aspettiamo l'impatto dei dazi"- Sinner vince il derby con Nardi - Oggi 17 bollini rossi. Aumentano gli accessi al pronto soccorso. Regioni, stop al lavoro al sole - L'Italia è stretta tra il caldo e il maltempo, due morti - Putin punta a Sumy, 50.000 russi assediano la città - Esonda il Rio Frejus, un morto a Bardonecchia. Istituita la zona rossa -

news

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Trasacco: travolge e uccide un connazionale al culmine di una lite - Sport contro il disagio giovanile, torna "Student Summer Pass"- Travolto e ucciso da trattore dopo una lite, un fermo- Ancora fiamme a Raiano, in azione due elicotteri e due canadair - Ad agosto il 41/o Festival di Mezza Estate di Tagliacozzo - Raiano: Incendio bosco, tornano in azione mezzi aerei -

Sport News

# SPORT # Calciomercato Pescara: il baby Arena alla Roma - Calciomercato Pescara: Moruzzi torna alla Juventus, il club bianconero esercita il diritto di recompra - Nuoto: D'Orazio (Esa Life Chieti) campione italiano Esordienti A - Calciomercato Pescara, nessuna asta per De Boer - Calciomercato Pescara, Vivarini vuole un centravanti di peso. Tanti i nomi in agenda-

IN PRIMO PIANO

ESERCITO: L’AQUILA ACCOGLIE I 130 GIOVANI MILITARI CHE SABATO RICEVERANNO IL CAPPELLO ALPINO

L'AQUILA - " Si è aperta oggi con l’alzabandiera solenne nella Villa Comunale la settimana che 130 giovani aspiranti alpini trascor...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS -

venerdì 5 aprile 2024

TERREMOTO, PEZZOPANE, "SULLA NOSTRA PELLE CI SONO TUTTI I SEGNI DI QUESTI 15 ANNI"


L'AQUILA - Occorre Codice Ricostruzione .“Sulla mia pelle, sulla nostra pelle ci sono tutti i segni di questi difficili 15 anni. Il segno più profondo ed ancora vivo e’ la ferita delle 309 vittime, fermate per sempre dalla violenza di quei pochi secondi e dalla fragilità di edifici insicuri trasformatisi in tombe. Il 6 aprile innanzitutto ricordiamo loro, ci stringiamo attorno alle famiglie, alla nostra comunità in lutto e ribadiamo l’impegno perché non accadano mai più tragedie così dolorose. Che nessuno più debba perdere la vita perché è in luogo insicuro. Sono stati 15 anni di passione, di battaglie, di conquiste ottenute, di lotta contro il tempo che scorre inesorabile. Per me la ricostruzione è stata ed è ancora la principale missione politica e umana da 15 anni. Ero Presidente della Provincia il 6 aprile 2009 quando tutto crollò, eravamo disperati, ma pieni di dignità e convinti che avremmo ricostruito tutto meglio di prima. Qui venivano in quei mesi da ogni paese del mondo, persino Obama ed i grandi del G8. E non sono mancate le prese in giro, le illusioni e le promesse mancate. Abbiamo combattuto da resistenti contro l’oblio e l’impreparazione dello Stato. Prima come amministratrice mi sono adoperata per ricostruire. E poi da legislatrice ho  costruito apposite leggi per la ricostruzione, norme per dare personale stabile, finanziamenti per i crateri anche con il Fondo complementare del Pnrr, abbiamo creato norme per la ricostruzione sociale, culturale ed economica e tanto altro. Tutte cose importanti che hanno determinato effetti positivi, ma c’è ancora tanto da fare. A livello nazionale è urgente dare una risposta solida ai parenti delle vittime, la mia proposta di legge che prevedeva misure specifiche e’ stata ripresentata dal Pd anche in questa legislatura, ma è tutto stagnante ed è  anche l’ indispensabile Codice della ricostruzione, anche questo da me presentato alla Camera dei Deputati e purtroppo non completato nel suo iter. E’ stato anch’esso ripresentato,  ma è fermo. Così se dovesse malauguratamente capitare un’altra calamità,  come è stato sempre, si ricomincia ogni volta da capo nella totale incertezza. Pagano le persone, i più fragili ed i luoghi perdono di senso nel tempo che scorre. La cosa più assurda e vergognosa, su cui andrebbe preso dalle istituzioni un impegno solenne, è la mancata ricostruzione delle scuole a L’Aquila, che nel 2026 sarà Capitale della cultura con il rischio di avere ancora ragazze e ragazzi nei MUSP di 15 anni fa, dovevano durare qualche anno, ed invece hanno visto una intera generazione di giovani che non è mai stata in una scuola vera. La ricostruzione privata e’ quasi completata, ma in alcuni piccoli centri e’ drammaticamente ferma. E poi la ricostruzione pubblica specie nel Comune dell’Aquila e’ in forte ritardo, scuole al palo, teatro comunale, teatro San Filippo, Cinema Massimo per citare 3 importanti strutture di’ proprietà comunale, la biblioteca provinciale che prima ospitava centinaia di giovani che andavano a studiare, tutti edifici ancora da completare ed aprire al pubblico. Il centro storico, grazie anche al lungimirante progetto Restart voluto dal centrosinistra x reinsediare le imprese, ha visto ricollocare in centro numerose attività, ma è uno spazio a rischio che rischia di diventare sempre più un “consumificio”, il giorno quasi deserto e la sera spazio di consumo. Purtroppo solo alcune attività commerciali non restituiscono la vita vera che c’era prima del 6 aprile 2009. Nel centro storico l’amministrazione comunale ha deciso di non avere più scuole pubbliche, non sono stati riaperti gli spazi culturali pubblici, i residenti sono ancora pochi  e preoccupati  e non ci sono parcheggi. Insomma abbiamo fatto tanto, tantissimo  per ricostruire le case, ma non si sta facendo abbastanza per ridare il senso della comunità e della vita. Questa è un vuoto  importante da colmare perché la ricostruzione sia soprattutto rigenerazione. Dobbiamo essere orgogliosi delle tante cose fatte, ma seri costruttori di ciò che ancora manca“ Così l’on Stefania Pezzopane, già senatrice e deputata,  Presidente della Provincia il 6 aprile 2009, ora consigliera comunale Pd e componente della Direzione Nazionale Pd".

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS


centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina

ULTIMA ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Il Washington Post: "Musk ha chiesto a Trump di revocare i dazi"- Cina, "non accetteremo ricatti Usa, lotta fino alla fine"- L'Ue tratta, ma il 15 aprile scattano i controdazi al 25% - Re Carlo e la regina Camilla arrivati a Roma - Task force per gli aiuti, Meloni pronta a volare da Trump - Tajani: "Primi dazi Ue dal 15 aprile". Sefcovic: "La lista stasera, impossibile il rinvio"-