Nel giro di una settimana si è passati, in maniera particolare sul versante adriatico, da bufere di neve con temperature prossime allo 0°C e finanche in corrispondenza delle coste, a condizioni del tempo votate al caldo per via del vento di ricaduta dall'Appennino, Il Garbino, che in alcuni casi ha fatto raggiungere valori addirittura di circa 27 gradi e quindi con oltre 20 °C in più rispetto a quelli registrati pochi giorni prima.
Tuttavia la situazione venutasi a creare sarà del tutto temporanea visto che per domenica è atteso un nuovo tracollo termico.
A tal proposito il meteorologo aquilano c'ha tenuto però a precisare che per quello che è successo e che sta accadendo nulla centra il cambiamento climatico ma l'adempiersi di situazioni barometriche assolutamente normali per una realtà geograficamente complessa come quella Italiana.
Per il prossimo futuro Bernardi intravede la possibilità per l'anticiclone Russo-Siberiano di rifarsi vivo dopo anni di latitanza.
Se il volgarmente detto "orso siberiano" dovesse prendere piede allora sarà molto probabile che l'inverno 2023/2024 nascerà, a seconda dei punti di vista, sotto una buona stella portandoci a vivere una stagione fredda davvero d'altri tempi.
È con tale anticiclone, infatti, che le incursioni gelide più importanti hanno potuto fare approdo in Italia.
Staremo a vedere.
Intanto chi vorrà seguire l'evoluzione del tempo così come impostata dal professionista aquilano lo potrà fare iscrivendosi gratuitamente sul canale YouTube appena creato e che entrerà in funzione dal prossimo 8 dicembre.
Qui di seguito è riportato il link.
https://youtube.com/@StefanoBernardiMeteo?si=3SQVCq4zNwOdXLam
( A cura di Mauro Nardella)
Nessun commento:
Posta un commento