CAPESTRANO - "Si trovano entrambi ricoverati all’ospedale San Salvatore dell’Aquila marito e moglie, lui 37 anni e lei 34, di origini macedone ma residenti da anni a Capestrano (L’Aquila).Oggi sono stati trovati in fin vita dai carabinieri nella loro abitazione a seguito di una lite familiare. Lui avrebbe colpito la moglie, probabilmente per motivi di gelosia, più volte con un coltello da cucina procurandole ferite molto profonde e subito dopo avrebbe ingerito dei farmaci e per questo è in condizioni gravissime in prognosi riservata. Lei, invece, non corre pericolo di vita.I due erano molto conosciuti a Capestrano dove vivevano da diversi anni.
La donna faceva le pulizie e lui, operaio edile, di tanto in tanto lavorava anche in un noto locale della zona come barista specializzato.Indagano i carabinieri della Compagnia di Sulmona che al momento non hanno ancora formulato l’accusa in attesa di poter interrogare l’uomo. Tutto lascia pensare, comunque, a un tentato femminicidio/suicidio".Il Messaggero
AGGREDISCE LA MOGLIE CON UN COLTELLO, ARRESTATO
Capestrano (L’Aquila) – Aggredisce la moglie con un coltello, procurandole lesioni al corpo e poi ingerisce farmaci tentando di farla finita. Con l’accusa di tentato omicidio, un cittadino straniero, residente a Capestrano, è stato arrestato questo pomeriggio dai carabinieri della Compagnia di Sulmona, intervenuti per l’accaduto.
L’uomo si trova piantonato presso l’ospedale dell’Aquila, dov’è finito anche la moglie per le ferite riportate. Quest’ultima non in pericolo di vita.
Dell’avvenuto arresto è stata data notizia al P.M. di turno presso la Procura della Repubblica dell’Aquila.
Continuano gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto".
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