allestimenti, suoni e ambientazioni ad hoc. Dalle leggende di paese, dai racconti tramandati negli
anni e dalle testimonianze raccolte emergerà la costruzione drammaturgica. E’ idea comune,
infatti, che dalla cultura teatrale possa ravvivarsi il sentimento comunitario collettivo, forte
dell’esaltazione delle proprie radici e della precisa identificazione dei luoghi e delle loro tradizioni.
La peculiarità del progetto risiede nel coinvolgimento attivo delle popolazioni locali in quello che è a
tutti gli effetti il processo creativo, attraverso la condivisione di esperienze, sensazioni e credenze
popolari. Sarà la drammaturga Stefania Evandro, in stretto accordo con gli artisti del Teatro
Lanciavicchio Alberto Santucci, Rita Scognamiglio, Paola Munzi e Giacomo Vallozza, guidati
dalla regia di Antonio Silvagni, a dare vita al testo finale, lo stesso che sarà portato in scena dagli
attori.
“E’ uno spettacolo che nasce dallo studio del patrimonio mitologico dell’Abruzzo arcaico; - ha
spiegato il regista Antonio Silvagni - sarà uno spettacolo itinerante che accompagnerà il pubblico
in un viaggio nella memoria: i personaggi che guideranno gli spettatori saranno figure diafane,
viaggiatori ottocenteschi del Gran Tour i quali, attirati dalla suggestione esercitata dal Lago Fucino,
hanno visitato spesso la Marsica armati di taccuini di viaggio e matite”. “Cartoline della Memoria è
un progetto teatrale che valorizzerà l'identità e la storia del territorio marsicano, - ha spiegato
Stefania Evandro - coinvolgendo la comunità locale e offrendo una serie di possibilità di
narrazione per ciascun paese attraversato. Il teatro racconta il territorio e la narrazione diventa un
ponte tra il passato e il presente”.
“Cartoline della memoria”: stasera luci accese nel borgo vecchio di Pescina
Questa sera a Pescina, a partire dalle ore 21,00, lungo le vie del centro storico lo spettacolo
itinerante “Le stanze del tempo”. Il teatro diviene uno strumento di rinascita della rocca antica,
nella scena di una quotidianità perduta, attraverso i vicoli ormai disabitati. “Portare il teatro
itinerante nel centro storico significa rivitalizzare i luoghi chiave della nostra comunità, - ha
commentato il sindaco di Pescina, Mirko Zauri - dando nuova vita agli scorci appartenuti ad un
passato che non può e non deve essere dimenticato. Questa particolare forma teatrale ci
restituisce un senso di gratificazione particolare, nella misura in cui riesca a restituire al paese la
sua memoria storica”, ha concluso Zauri.
Gli spettacoli in programma: in calendario Lecce nei Marsi, Ortucchio e Gioia dei
Marsi.
Ancora tre appuntamenti in programma secondo il tabellone culturale di Ambient’arti, in
riferimento al progetto ‘Cartoline della memoria’.
Il 18 agosto sarà la volta di Lecce nei Marsi; attori in scena in località La Guardia a partire dalle
17,00, col fascino del tramonto, pronti a raccontare “Storie di bauxite”. "Cercheremo di portare
alla luce oltre cento anni di storia che non tutti conoscono. Difficile descrivere appieno il ruolo
giocato dalle cave di bauxite nelle vite dei nostri concittadini. La loro chiusura, per un accordo di
cartello internazionale nell'ambito delle filiere corte, ebbe un duro impatto sulla quotidianità di
questa comunità. Proveremo a capire cosa accade e come le cave riuscirono a salvaguardare
l’ecosistema del nostro ambiente naturale”, ha spiegato il primo cittadino, Augusto Barile.
Il 20 agosto ad Ortucchio, negli ambienti suggestivi del Castello Piccolomini, la storia
indimenticata di “Fontamara”. L’inizio dello spettacolo è fissato alle ore 21,00. “Sono orgoglioso di
ospitare nel maniero quattrocentesco uno spettacolo a cura degli artisti del Lanciavicchio - ha
dichiarato Raffaele Favoriti, sindaco di Ortucchio - che abbia la capacità di richiamare il passato
affinché resti una testimonianza viva nella memoria delle nuove generazioni. Ringrazio il Gal, la
DMC e gli stessi artisti per l’importante lavoro svolto in occasione di questa importante iniziativa”.
Infine l’attesa messa in scena itinerante lungo via Toledo, a Gioia dei Marsi. La rappresentazione
prende il nome dalla stessa arteria stradale del borgo “Camminando per via Toledo” ed è
prevista a chiusura delle ‘Cartoline della memoria’ il prossimo 21 agosto alle ore 21,00. Entusiasta
il sindaco Gianluca Alfonsi: “Questo progetto è un’opportunità che abbiamo voluto cogliere come
comunità al fine di rafforzare e valorizzare la nostra storia e il nostro passato attraverso uno
strumento culturale valido come quello del teatro”.
Il progetto Cartoline della memoria si avvale dell’importante collaborazione della Cooperativa
archeologica Limes e beneficia dei contributi nell’ambito dalla Strategia Nazionale per le Aree
Interne (SNAI), gestiti dal GAL Marsica e attuati dalla DMC Marsica".
“Ambient’arti nelle Terre dei Marsi”
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