"I finalisti del premio John Fante Opera Prima 2022 sono tutti estremamente interessanti, hanno forte personalità e notevole creatività narrativa. Liv Ferracchiati con il romanzo "Sarà solo la fine del mondo" edito da Marsilio conferma il suo grande talento già espresso nella scrittura drammaturgica. Bernardo Zannoni, giovanissimo autore del libro edito da Sellerio “I miei stupidi intenti” ci propone, come un novello Fedro, un libro davvero originale di cui è protagonista una faina che in prima persona ci racconta la sua storia. Francesca Mattei che viene segnalata dalla giuria tecnica per i suoi racconti brevi. E la vincitrice Valeria Gargiullo che con il suo romanzo "Mai stati innocenti" edito da Salani ha convinto sia la giuria tecnica sia la giuria popolare. Il suo e un romanzo di formazione, un esordio che rivela autentica passione per la scrittura. Il premio Fante assegna la vittoria a Valeria Gargiullo anche per incoraggiare e rafforzare la sua determinazione e la sua fiducia nella scrittura come possibile riscatto.” dichiara la presidente della Giuria tecnica Maria Ida Gaeta.
Le letture sono state a cura dell’attore Italo Amerighi.
Giovedì 18 agosto durante il Festival è stato premiato anche Marco Vichi, vincitore del Premio alla carriera John Fante - Vini Contesa 2022".
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