La mia scelta non c’entra con i valori e l’anima progressista del PD in cui ancora mi identifico. Come potrebbe essere diversamente?
Non è un mistero la mia storia politica decennale di donna di sinistra, non è un mistero il mio essere stata sempre dalla stessa parte e nello stesso partito, mai altrove e mai, a differenza di altri, in cambio di incarichi pubblici remunerati o aspirazioni professionali malcelate.
Ho operato la mia scelta con un gruppo di amiche ed amici con cui ho condiviso negli ultimi tre anni ogni cosa e che sono pervenuti alle mie stesse conclusioni dismettendo da tempo ogni impegno, anche a loro il mio grazie per la coerenza e per il sostegno.
Voglio però rassicurare tutti coloro che conosco: cambiare gruppo non cambia la mia natura, non cambia i miei valori e non cambia la passione e l’impegno disinteressato con cui mi sono sempre messa a disposizione degli altri, chiunque fossero, senza distinzioni.
Non cambia le mie convinzioni sul bisogno di giustizia e di uguaglianza sociale, di diritti, solidarietà, trasparenza e legalità.
Il mio impegno all’interno della coalizione che ho costruito, insieme ad altri, in mesi e mesi di lavoro paziente ed in cui mi sono candidata, si rafforzerà.
Non è una scelta indolore, tutt’altro; ma è quella che io ritengo giusta per vivere coerentemente con i miei valori e i miei pensieri e, cosa ancor più importante, per poter lavorare serenamente sempre ed unicamente nell’esclusivo interesse della Città.
Teresa Nannarone
Nessun commento:
Posta un commento