PIÙ CHE LA PRIMAVERA DE "LE QUATTRO STAGIONI" QUEST'ANNO DI VIVALDI CI STAREBBE BENE UN BEL "ADAGIO" L'AQUILA - Non sono passati inosservati gli annuvolamenti pomeridiani accompagnati da scrosci di pioggia e qualche lampo e tuoni qua e là in molte regioni d'Italia non escludendo l'Abruzzo.Se qualcuno pensa che presto sarà tutto finito si sbaglia di grosso.Secondo il metereologo aquilano Stefano Bernardi l'instabilità è prevista addirittura in accentuazione per i prossimi giorni.A partire da Giovedì 5, infatti, una bassa pressione al suolo e una alle quote superiori si sovrapporranno.
Questa sommatoria depressionaria non deporrà a favore del bel tempo.
È possibile che di mattina si potranno avere delle schiarite ma è col passare della giornata che la formazione di cumulonembi potrebbe essere foriera di temporali talora anche di forte intensità.
Insomma la primavera mostra il suo lato relativamente peggiore.
Il tempo sembra non guarire mai e le calde giornate lungi dal farsi intravedere.
Ma stiamo a Maggio e mai come quest'anno, come recita un antico detto, sembrerà opportuno andare adagio".
Quello stesso adagio che quest'anno ben farebbe a sostituirsi alle quattro stagioni di Vivaldi. https://youtu.be/m22Itt32ZKc
Nessun commento:
Posta un commento