SULMONA -
"Dalle dichiarazioni dell’Assessore Attilio D’andrea riportate nei giorni precedenti da alcuni organi di stampa, si evince l’intenzione dell’attuale maggioranza consiliare di voler tornare alla ZTL e cancellare nell’immediato l’A.P.U (Area pedonale urbana) in centro storico (Corso Ovidio), strumento istituito e fortemente voluto da parte dell’Amministrazione Casini.Questo modo di operare da parte del neo Assessore rappresenta , a mio parere, un chiaro segnale da parte di chi, sostenitore convinto della “transizione ecologica e della mobilità sostenibile” sceglie di riportare le auto in centro storico per superare, a suo dire quei “problemi di confusione negli orari di sovrapposizione tra A.P.U. e Z.T.L., ponendo l’accento finanche a delle difficoltà di interpretazione della sua disciplina”. Mi duole evidenziare e ricordare, in primis al sottoscritto e poi all’Assessore alcuni argomenti che hanno portato alla elaborazione e attuazione dello strumento suindicato.
In particolare l’A.P.U. prima del suo naturale epilogo è stata oggetto di un attento ed approfondito studio di fattibilità della durata di diversi mesi, nei quali molteplici sono stati i periodi di sperimentazioni compiuti nel 2019 e che ha visto la collaborazione di diversi professionisti con l’interlocuzione della struttura comunale. Un’indagine qualitativa mediante simulazioni e rilevazioni di dati di tipo urbanistico, sociale ed economico, un’analisi specifica e dettagliata prendendo come riferimento diversi centri storici siti nella nostra penisola e che ha portato in conclusione alla predisposizione della attuale A.P.U. nei modi e nei tempi previsti (invito al riguardo l’Assessore a prendere visione, semmai non l’avesse ancora fatto, di questo puntuale e preciso elaborato).
Inoltre voglio precisare che la stessa è stata oggetto di un lungo e proficuo confronto con le parti interessate, in particolare le associazioni di commercianti, sfociato e suggellato con un atto formale.
Quanto sopra evidenziato rappresenta o dovrebbe rappresentare il punto di partenza verso nuove soluzioni che vadano nella direzione di migliorare l’impianto esistente in termini di nuovi servizi e fruibilità di un centro storico (penso in particolare alle politiche tariffarie riguardante il parcheggio al coperto di Santa Chiara), invece l’Assessore D’Andrea, contraddicendo i valori di sostenibilità tanto proclamati e senza avere per le mani uno studio compiuto, ma solo facendo riferimento a presunti e meno specificati problemi di confusione riguardante gli orari dell’A.P.U. e a fantomatici interpretazioni della sua disciplina, con una certa impazienza e rapidità si appresta a cancellare uno strumento (A.P.U) istituito nel 2020 dopo un lungo ed elaborato processo formativo, interrompendo un meccanismo virtuoso verso la modernità e lo sviluppo di una città accogliente e fruibile per i cittadini, i residenti e i turisti. Non mi sembra questo, a mio dire, un modo arguito e sensato di procedere, ma piuttosto un tentativo di riportare Sulmona indietro nel tempo.
Il consigliere comunale
Dott. Luigi Santilli
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